Personaggio della settimana (Fonte asandriabat.it)

Personaggio della settimana: SIMONE CAVALIERE

(tratto dal sito ufficiale dell'AS Andria: https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comasandriabat.it/)

Personaggio della settimana in casa biancazzurra è l’ attaccante SIMONE CAVALIERE, classe 1980, autore di un eccellente avvio di stagione . Già tre le segnature per il giocatore di origine olandese, di cui una decisiva per portare a casa i primi tre punti di questa stagione nella trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto.

Con Cavaliere, alla sua seconda esperienza ad Andria, abbiamo esaminato il momento della squadra e lo stato d’ animo dei ragazzi dopo l’ inopinata sconfitta casalinga di domenica scorsa, oltre a raccogliere le sue personalissime valutazioni.

DOMANDA:Simone , innanzitutto grazie per la disponibilità. Partiamo dalla situazione attuale della squadra, reduce, dalla sconfitta casalinga di domenica scorsa. Secondo te quali sono i fattori che hanno decretato questo inatteso passo falso?

RISPOSTA: Purtroppo domenica , come già successo qualche settimana fa contro il Monopoli, abbiamo regalato un tempo agli avversari, ma a differenza del derby, non siamo riusciti a rimettere in equilibrio la gara, nonostante un secondo tempo in cui abbiamo dominato.

Nella ripresa siamo riusciti a costruire molto gioco ed a concretizzare ma ciò non è bastato a recuperare i due gol di scarto. A mio avviso decisivo il gol subito a freddo che ha scombussolato tutti i nostri piani. Adesso dobbiamo essere concentrati e ripartire da qui per migliorare e costruire qualcosa di buono.

D: Veniamo adesso al tuo personale avvio di stagione, strepitoso sotto tutti i punti di vista. Questo significa che stai lavorando in un ambiente sano con un gruppo serio .

R: Si, assolutamente vero. Ho trovato un gruppo strepitoso e mi trovo benissimo con i miei compagni e si sa che l’ unione nello spogliatoio è fondamentale. Inoltre è risaputo che il gol aiuta moltissimo ed averlo trovato da subito è stato fondamentale, oltre al fatto che la mia prima segnatura è servita a raccogliere 3 punti in trasferta e questo non può far altro che caricarmi e permettermi di giocare la domenica senza l’ assillo del gol a tutti i costi. Queste le ragioni fondamentali che mi hanno permesso di dare un contributo concreto alla squadra già dall’avvio di stagione.

D: Simone, a tuo avviso dove può arrivare l’ Andria, alla luce anche del livello del campionato in corso, in cui ancora quasi nessuna squadra ha dimostrato di poter ammazzare il campionato.

R: Secondo me il livello del campionato non è affatto basso, anzi.

Fino ad ora abbiamo affrontato ottime squadre, a cui pero non abbiamo nulla da invidiare. Abbiamo fatto bella figura con tutti, nessuno ci ha sottomessi fino a questo momento, anche se è presto per parlare, visto che ancora dobbiamo affrontare molte squadre e solo allora potremo tirare le somme

D: Qual’ è la posizione in campo a te più congeniale?

R: Senz’altro preferisco giocare da seconda punta, alle spalle o a fianco del centravanti. In queste posizioni mi esprimo al meglio e riesco a dare il massimo

D: Anche domenica scorsa una curva strepitosa

R: Strepitosa è dire poco.Da ragazzino sempre sognavo di giocare nel calcio che conta. Dopo aver realizzato la rete a Barletta ed aver festeggiato sotto la curva, ho capito di aver realizzato il mio sogno. Quando entri in campo e vedi una curva così, ti senti realmente un calciatore.

D: Un ultima curiosità. Dopo aver realizzato il golpartita nella trasferta di Barcellona PdG. non hai esultato. Come mai?
R:Si si, è vero. Si tratta di una scommessa fatta con il mio compagno di squadra Nicola De Santis. Mi ha detto che se avessi festeggiato dopo il mio primo gol in campionato, non sarei riuscito più a segnare nemmeno un gol.
Non potevo certo rischiare festeggiando.

D: Grazie mille e in bocca al lupo
R: Crepi!