S.P.231: LA STRADA DELL'ORRORE
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S.P.231: LA STRADA DELL'ORRORE
S.P. 231, ancora una volta ha preso la sua storica definizione: "la strada dell'orrore"
Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Giuseppe Bonizio, presidente provvissorio dell'associazione Media Murgia di Montegrosso in merito alla messa in sicurezza del tratto stradale ex 98
"Il giorno 14 novembre scorso, nel tratto di strada, tra Andria e Montegrosso, sulla S.P. 231 (ex S.S. 98) ancora una volta, un incidente è costato la vita a qualcuno: questa volta alla piccola Adriana La Forgia, di soli 2 anni. Ancora una volta questa strada ha preso la sua storica definizione: "la strada dell'orrore". Infatti, molti sono stati gli incidenti che si sono susseguiti nel corso degli anni. Ma perché questo preambolo? Perché questi accenni? Per chiedere qualcosa al nostro sindaco Avv. Vincenzo Zaccaro.
Io sono un ragazzo di appena 19 anni, provvisorio presidente dell'Associazione "Media Murgia" di Montegrosso, e l'altro giorno, per caso mi sono imbattuto in una riflessione di un abitante della nostra e "vostra" frazione. Non sapevo che era stata fatta una dimostrazione di cordoglio nei confronti della famiglia La Forgia, e mi ha sorpreso sentire quest'uomo dire che," del sindaco ora, non ci serve il cordoglio", o meglio, non solo quello, ma forse, " una dimostrazione più grande di vicinanza, non solo alla famiglia" ma anche a tutti gli andriesi e non.
In cosa consiste questa dimostrazione? Parecchi anni fa, furono bloccati, a causa di motivi giuridici, i lavori di allargamento e rifacimento di questo tratto stradale, lasciato per ultimo dall'azienda che in quell'occasione operò. Da quel momento, mai più si è pensato di continuare i lavori. Ora, la maggior parte degli incidenti, compreso quello dello scorso 14 novembre è avvenuto proprio a causa del cattivo stato del tratto stradale. Infatti, il vecchio progetto prevedeva la doppia carreggiata, uno spartitraffico (o gard rail centrale), proprio per evitare, o comunque diminuire il pericolo di incidenti.
Ora vorremmo chiedere che da parte della nostra Amministrazione ci sia questa attenzione a preservare non tanto l'illuminazione di un quartiere, la salvaguardia di un parco pubblico, che, per carità non sono da meno,però qui si parla di Vita, si parla di famiglie distrutte; qui si parla di intervenire su problemi seri; si chiede forse il primo vero passo di un amministrazione verso la comunità cittadina, facendo da intermediari presso la provincia, proprietaria della strada, per chiedere di concludere questo progetto che ne va della vita. Il sindaco di Canosa, ha ottenuto questa operazione per il tratto di strada tra Canosa e Cerignola.
Quindi pensiamo non sia difficile ottenerne il consenso ad riavviare i lavori. Aspettiamo una sua risposta, un suo intervento, non solo scritto, ma concreto; una firma posta non alla fine di un articolo o di una lettera ma di un progetto . E poi mi sembra giusto chiederLe, essendo abitante della frazione di Montegrosso, a nome di tutti, anche il cavalcavia all'altezza del bivio di ingresso a Montegrosso, su cui, autobus, scuolabus, macchine, bambini, giovanissimi e adulti rischiano la vita ogni giorno perché è una svolta a sinistra a partire dal centro stradale.
Speriamo in un suo intervento e magari ad una risposta nell’ambito dell’evento prossimo, "LaGiuntainquartiere" in cui discuteremo finalmente di politica e cittadinanza".
Il provvisorio presidente dell' Associazione Socio - culturale " Media Murgia" di Montegrosso
Bonizio Giuseppe
da andrialive.it
Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Giuseppe Bonizio, presidente provvissorio dell'associazione Media Murgia di Montegrosso in merito alla messa in sicurezza del tratto stradale ex 98
"Il giorno 14 novembre scorso, nel tratto di strada, tra Andria e Montegrosso, sulla S.P. 231 (ex S.S. 98) ancora una volta, un incidente è costato la vita a qualcuno: questa volta alla piccola Adriana La Forgia, di soli 2 anni. Ancora una volta questa strada ha preso la sua storica definizione: "la strada dell'orrore". Infatti, molti sono stati gli incidenti che si sono susseguiti nel corso degli anni. Ma perché questo preambolo? Perché questi accenni? Per chiedere qualcosa al nostro sindaco Avv. Vincenzo Zaccaro.
Io sono un ragazzo di appena 19 anni, provvisorio presidente dell'Associazione "Media Murgia" di Montegrosso, e l'altro giorno, per caso mi sono imbattuto in una riflessione di un abitante della nostra e "vostra" frazione. Non sapevo che era stata fatta una dimostrazione di cordoglio nei confronti della famiglia La Forgia, e mi ha sorpreso sentire quest'uomo dire che," del sindaco ora, non ci serve il cordoglio", o meglio, non solo quello, ma forse, " una dimostrazione più grande di vicinanza, non solo alla famiglia" ma anche a tutti gli andriesi e non.
In cosa consiste questa dimostrazione? Parecchi anni fa, furono bloccati, a causa di motivi giuridici, i lavori di allargamento e rifacimento di questo tratto stradale, lasciato per ultimo dall'azienda che in quell'occasione operò. Da quel momento, mai più si è pensato di continuare i lavori. Ora, la maggior parte degli incidenti, compreso quello dello scorso 14 novembre è avvenuto proprio a causa del cattivo stato del tratto stradale. Infatti, il vecchio progetto prevedeva la doppia carreggiata, uno spartitraffico (o gard rail centrale), proprio per evitare, o comunque diminuire il pericolo di incidenti.
Ora vorremmo chiedere che da parte della nostra Amministrazione ci sia questa attenzione a preservare non tanto l'illuminazione di un quartiere, la salvaguardia di un parco pubblico, che, per carità non sono da meno,però qui si parla di Vita, si parla di famiglie distrutte; qui si parla di intervenire su problemi seri; si chiede forse il primo vero passo di un amministrazione verso la comunità cittadina, facendo da intermediari presso la provincia, proprietaria della strada, per chiedere di concludere questo progetto che ne va della vita. Il sindaco di Canosa, ha ottenuto questa operazione per il tratto di strada tra Canosa e Cerignola.
Quindi pensiamo non sia difficile ottenerne il consenso ad riavviare i lavori. Aspettiamo una sua risposta, un suo intervento, non solo scritto, ma concreto; una firma posta non alla fine di un articolo o di una lettera ma di un progetto . E poi mi sembra giusto chiederLe, essendo abitante della frazione di Montegrosso, a nome di tutti, anche il cavalcavia all'altezza del bivio di ingresso a Montegrosso, su cui, autobus, scuolabus, macchine, bambini, giovanissimi e adulti rischiano la vita ogni giorno perché è una svolta a sinistra a partire dal centro stradale.
Speriamo in un suo intervento e magari ad una risposta nell’ambito dell’evento prossimo, "LaGiuntainquartiere" in cui discuteremo finalmente di politica e cittadinanza".
Il provvisorio presidente dell' Associazione Socio - culturale " Media Murgia" di Montegrosso
Bonizio Giuseppe
da andrialive.it
In The Main- Capitano
- Numero di messaggi : 2027
Data d'iscrizione : 18.09.08
Località : Andria
Re: S.P.231: LA STRADA DELL'ORRORE
In The Maine ha scritto: Il sindaco di Canosa, ha ottenuto questa operazione per il tratto di strada tra Canosa e Cerignola.
IL TRATTO canosa cerignola e' stato solo riasfaltato e basta , il sindaco voleva che si completasse il ponte in direzione lavello per eliminare l'incrocio pericoloso. Cosa che non e' stata fatta! Per quanto ne so quel tratto non si completera' fino a quando non finira' il processo per la ditta appaltatrice che e' fallita. Cmq e' na strada d merd.
emik77- Capitano
- Numero di messaggi : 1001
Data d'iscrizione : 16.06.08
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