Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
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Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
Stasera a Bitonto l’incontro decisivo per la vendita della società. Offerti 10 milioni dalla Meleam Italia a Barba
Luciano Moggi
Luciano Moggi
GALLIPOLI — Ancora nubi, ma promesse di schiarita sul futuro societario del Gallipoli, mentre si staglia, sul litorale jonico, l’«ombra» di Luciano Moggi. Dietro la «Meleam Italia», società leader a livello nazionale nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro, fortemente intenzionata con un offerta di 10 milioni di euro a rilevare del tutto la società gallipolina, c’è proprio l’ex dirigente e manager sportivo entrato nell’occhio del ciclone nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria che ha spazzato violentemente il mondo del calcio. Non in maniera diretta, ma attraverso il gruppo che ancora adesso Moggi controlla: e in caso di felice riuscita della trattativa, tutte le operazioni «tecniche» del nuovo Gallipoli che si appresta a disputare il suo primo campionato di B della sua storia calcistica sarebbero gestite non in maniera diretta dallo squalificato Moggi, ma dal gruppo che lui stesso, ancora adesso, controlla. C’è, quindi, chi si ritira dalla trattativa (il gruppo di imprenditori locali che fa riferimento ai fratelli Sperti produttori di macchine agricole) e chi cerca di lottare contro il tempo per garantire le fideiussioni bancarie richieste (i responsabili della società elvetica operante nel settore alberghiero con sedi distaccate a Napoli e a Salerno).
Ma c’è anche chi cerca di bruciare tutti sul tempo, lanciando una proposta di acquisto di tutto rispetto: questa sera, presso la sede della «Meleam Italia» di Bitonto, si terrà un incontro tra il presidente del Gallipoli, Vincenzo Barba, e Pasquale Mario Bacco, il dirigente della Meleam incaricato di condurre la trattativa. «Il nostro obiettivo è quello di firmare, già domani sera (stasera, ndr), un preaccordo con Barba e i suoi legali - afferma Bacco, esperto di medicina manageriale e già noto anche a livello nazionale per la sua esperienza nel campo della medicina sportiva - riteniamo di aver realizzato un’offerta economica, 10 milioni di euro, perfettamente compatibile con i valori di mercato di un club che ha appena conquistato la serie B. E abbiamo la necessità di chiudere presto la trattativa per pensare poi alla definizione del discorso tecnico, affidandoci alla consulenza del gruppo che fa riferimento a Luciano Moggi».
Sempre per oggi, in mattinata, è previsto un ultimo contatto tra i legali di Barba (gli avvocati Saverio Sticchi Damiani e Sandro Matino) e i responsabili della società elvetica, con sedi distaccate a Napoli e a Salerno, che sembra, anch’essa, essere molto interessata alle sorti della società jonica. In un modo o nell’altro, insomma, la giornata di oggi dovrebbe contribuire risolvere il rebus- Gallipoli. L’intenzione del presidente Barba è sempre quella di evitare ogni forma di speculazione, cercando di assicurare un futuro ambizioso al calcio gallipolino.
Arcangelo De Luca
27 luglio 2009
fonte:corrieredelmezzogiorno
Luciano Moggi
Luciano Moggi
GALLIPOLI — Ancora nubi, ma promesse di schiarita sul futuro societario del Gallipoli, mentre si staglia, sul litorale jonico, l’«ombra» di Luciano Moggi. Dietro la «Meleam Italia», società leader a livello nazionale nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro, fortemente intenzionata con un offerta di 10 milioni di euro a rilevare del tutto la società gallipolina, c’è proprio l’ex dirigente e manager sportivo entrato nell’occhio del ciclone nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria che ha spazzato violentemente il mondo del calcio. Non in maniera diretta, ma attraverso il gruppo che ancora adesso Moggi controlla: e in caso di felice riuscita della trattativa, tutte le operazioni «tecniche» del nuovo Gallipoli che si appresta a disputare il suo primo campionato di B della sua storia calcistica sarebbero gestite non in maniera diretta dallo squalificato Moggi, ma dal gruppo che lui stesso, ancora adesso, controlla. C’è, quindi, chi si ritira dalla trattativa (il gruppo di imprenditori locali che fa riferimento ai fratelli Sperti produttori di macchine agricole) e chi cerca di lottare contro il tempo per garantire le fideiussioni bancarie richieste (i responsabili della società elvetica operante nel settore alberghiero con sedi distaccate a Napoli e a Salerno).
Ma c’è anche chi cerca di bruciare tutti sul tempo, lanciando una proposta di acquisto di tutto rispetto: questa sera, presso la sede della «Meleam Italia» di Bitonto, si terrà un incontro tra il presidente del Gallipoli, Vincenzo Barba, e Pasquale Mario Bacco, il dirigente della Meleam incaricato di condurre la trattativa. «Il nostro obiettivo è quello di firmare, già domani sera (stasera, ndr), un preaccordo con Barba e i suoi legali - afferma Bacco, esperto di medicina manageriale e già noto anche a livello nazionale per la sua esperienza nel campo della medicina sportiva - riteniamo di aver realizzato un’offerta economica, 10 milioni di euro, perfettamente compatibile con i valori di mercato di un club che ha appena conquistato la serie B. E abbiamo la necessità di chiudere presto la trattativa per pensare poi alla definizione del discorso tecnico, affidandoci alla consulenza del gruppo che fa riferimento a Luciano Moggi».
Sempre per oggi, in mattinata, è previsto un ultimo contatto tra i legali di Barba (gli avvocati Saverio Sticchi Damiani e Sandro Matino) e i responsabili della società elvetica, con sedi distaccate a Napoli e a Salerno, che sembra, anch’essa, essere molto interessata alle sorti della società jonica. In un modo o nell’altro, insomma, la giornata di oggi dovrebbe contribuire risolvere il rebus- Gallipoli. L’intenzione del presidente Barba è sempre quella di evitare ogni forma di speculazione, cercando di assicurare un futuro ambizioso al calcio gallipolino.
Arcangelo De Luca
27 luglio 2009
fonte:corrieredelmezzogiorno
forzaandria- Capitano
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Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
sarei felice...le persone come moggi fanno bene al calcio...
magic world- Capitano
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Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
magic world ha scritto:sarei felice...le persone come moggi fanno bene al calcio...
io mi chiedo: dove mai potrebbero portare tutti questi investimenti nel calcio gallipolino? perchè spendere tanti soldi per una squadra che non verrebbe seguita mai con passione fino a quando a 20 Km c'è un certo Lecce che monopolizza il calcio nel salento ormai da decine di anni......
perchè non investire in una piazza diversa? (naturalmente mi riferisco alla società che vuole rilevare il Gallipoli Calcio) come Andria ad esempio, che con un progetto VERAMENTE ad alto livello porterebbe migliaia di persone allo stadio.
Si preferiscono piazze "morte" o comunque con potenziale pari a zero come Gallipoli, Valle del Giovenco, Cassino ecc. ad una piazza come Andria che gode di un'ottima posizione geografica (70Km da Foggia - 50Km da Bari - 90 Km da Taranto) con un bacino di utenza (considerando la Bat di 450.000 persone) che per una serie B ad alto livello o addirittura ad una serie A farebbero ogni domenica il tutto esaurito, con un bacino economico e imprenditoriale di prim'ordine capace anche di sostenere il calcio a certi livelli con sponsorizzazioni fatte a piccione.
non li capirò mai questi giochetti......
fidelissimo- Timoniere
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Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
se così fosse.....il Gallipoli fra 4 anni vince lo scudetto con 8 giornate d'anticipo....
In The Main- Capitano
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Località : Andria
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
Moggi non uscirà mai dal calcio
soloandria19- Navigatore
- Numero di messaggi : 315
Data d'iscrizione : 11.07.09
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
Manca solo la firma ma si può dare per sicuro il passaggio del Gallipoli al Meleam Gruppo Italia. Nella giornata di lunedì ci sono stati parecchi colloqui telefonici tra il presidente del sodalizio jonico Vincenzo Barba e il rappresentante del gruppo di Bari, Mario Bacco, e tutti gli aspetti dell'acquisto sono stati risolti a tal punto che l'appuntamento fissato per la serata di lunedì a Bari è stato annullato proprio perchè la parola è passata ai professionisti che devono preparare gli atti relativi al passaggio di proprietà.
Da parte della società gallipolina il commercialista, nonchè direttore generale, Antonio Vallebona e l'avvocato Saverio Sticchi Damiani, si sta inviando la documentazione legale e fiscale per poter procedere all'acquisizione del titolo da parte della Meleam. "Possiamo dire di essere arrivati all'80% dell'accordo", ha dichiarato il dottor Bacco, "e per questo manca solo la firma e quindi l'ufficialità dell'acquisto del Gallipoli calcio da parte del gruppo che rappresento. La trattativa è stata effettuata prevalentemente tramite colloqui telefonici anche perchè abbiamo trovato un presidente Barba disponibile e legato alle sorti della squadra. La Meleam gruppo rileva il 100% del Gallipoli. E' necessario adesso passare alla firma dei documenti ufficiali e subito dopo si penserà a costruire la squadra che deve affrontare la serie B." Il tempo stringe e tra meno di un mese si dovrà giocare la prima partita del campionato e i tifosi vogliono sapere con che squadra il Gallipoli affronterà la nuova stagione. "Posso dire che l'aspetto tecnico verrà gestito dal gruppo campanao che faceva capo a Luciano Moggi per cui non sono in grado di entrare nei particolari delle questioni tecniche ma so per certo che verrà costruita una squadra che potrà ben figurare nel campionato di B. Si sta partendo in netto ritardo rispetto alle altre formazioni ma si è anche in grado di mettere una squadra adeguata." Entro la giornata di martedì quindi si dovrebbe mettere nero su bianco e per il Gallipoli dovrebbe aprirsi una nuova era. Barba, che aveva promesso la "Serie B come Barba" ha mantenuto la sua parola, così come fa sempre, e una volta centrato il traguardo che aveva promesso solo 7 anni fa dopo avere chiesto invano l'aiuto di imprenditori locali si è visto costretto a cedere la società, ma si può dire che la sta vendendo ad un gruppo serio sia dal punto di vista imprenditoriale che tecnico. Intanto è confermata la voce che Francesco Di Gennaro sta agendo in giudizio contro il Gallipoli per inadempimento contrattguale considerato che a tutt'oggi no sta svolgendo ancora alcun tipo di preparazione. David Mounard dovrebbe essere ad un passo dalla Salernitana. Ciro Ginestra potrebbe finire al Cosenza o persino al Lecce.
Da parte della società gallipolina il commercialista, nonchè direttore generale, Antonio Vallebona e l'avvocato Saverio Sticchi Damiani, si sta inviando la documentazione legale e fiscale per poter procedere all'acquisizione del titolo da parte della Meleam. "Possiamo dire di essere arrivati all'80% dell'accordo", ha dichiarato il dottor Bacco, "e per questo manca solo la firma e quindi l'ufficialità dell'acquisto del Gallipoli calcio da parte del gruppo che rappresento. La trattativa è stata effettuata prevalentemente tramite colloqui telefonici anche perchè abbiamo trovato un presidente Barba disponibile e legato alle sorti della squadra. La Meleam gruppo rileva il 100% del Gallipoli. E' necessario adesso passare alla firma dei documenti ufficiali e subito dopo si penserà a costruire la squadra che deve affrontare la serie B." Il tempo stringe e tra meno di un mese si dovrà giocare la prima partita del campionato e i tifosi vogliono sapere con che squadra il Gallipoli affronterà la nuova stagione. "Posso dire che l'aspetto tecnico verrà gestito dal gruppo campanao che faceva capo a Luciano Moggi per cui non sono in grado di entrare nei particolari delle questioni tecniche ma so per certo che verrà costruita una squadra che potrà ben figurare nel campionato di B. Si sta partendo in netto ritardo rispetto alle altre formazioni ma si è anche in grado di mettere una squadra adeguata." Entro la giornata di martedì quindi si dovrebbe mettere nero su bianco e per il Gallipoli dovrebbe aprirsi una nuova era. Barba, che aveva promesso la "Serie B come Barba" ha mantenuto la sua parola, così come fa sempre, e una volta centrato il traguardo che aveva promesso solo 7 anni fa dopo avere chiesto invano l'aiuto di imprenditori locali si è visto costretto a cedere la società, ma si può dire che la sta vendendo ad un gruppo serio sia dal punto di vista imprenditoriale che tecnico. Intanto è confermata la voce che Francesco Di Gennaro sta agendo in giudizio contro il Gallipoli per inadempimento contrattguale considerato che a tutt'oggi no sta svolgendo ancora alcun tipo di preparazione. David Mounard dovrebbe essere ad un passo dalla Salernitana. Ciro Ginestra potrebbe finire al Cosenza o persino al Lecce.
forzaandria- Capitano
- Numero di messaggi : 1616
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Età : 32
Località : Andria
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
mi fa piacere per il gallipoli ma il ragionamento di fidelissimo non fa una piega...giustissimo
magic world- Capitano
- Numero di messaggi : 3009
Data d'iscrizione : 03.07.08
Età : 38
Località : Margherita di Savoia
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
magic world ha scritto:mi fa piacere per il gallipoli ma il ragionamento di fidelissimo non fa una piega...giustissimo
Qui si parla di Big Luciano, ma questo soprannome appartiene ad un altro personaggio di tutt'altro calibro...
Naun inveic d k'rr kittemmurt ka mang ava mbro' (mi viene dal cuore)
NBG- Moderatore
- Numero di messaggi : 1363
Data d'iscrizione : 31.07.08
Età : 38
Località : Andria
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
NBG ha scritto:magic world ha scritto:mi fa piacere per il gallipoli ma il ragionamento di fidelissimo non fa una piega...giustissimo
Qui si parla di Big Luciano, ma questo soprannome appartiene ad un altro personaggio di tutt'altro calibro...
Naun inveic d k'rr kittemmurt ka mang ava mbro' (mi viene dal cuore)
MOGGI MAGARI MUORI OGGI !!!
The thief of emotions- Timoniere
- Numero di messaggi : 134
Data d'iscrizione : 18.09.08
Località : Andria (Bari)
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
Io non sono d'accordo le persone come Moggi hanno rovinato il calcio che ricordo a tutti è ancora uno sport. VIA MOGGI DAL CALCIO. NO AL CALCIO MODERNOmagic world ha scritto:sarei felice...le persone come moggi fanno bene al calcio...
andriese80- Mozzo
- Numero di messaggi : 53
Data d'iscrizione : 30.07.09
Re: Le mani di «big Luciano» sul Gallipoli
ma il gallipoli al momento mica ha una rosa a disposizione??
è nella stessa situazione del bartletta vero????
è nella stessa situazione del bartletta vero????
quacqua- Pelapatate
- Numero di messaggi : 14
Data d'iscrizione : 25.05.09
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