free off topic

ter.giu-andria e basta ha scritto:

perchè stavano a lecce??

ecco un video di joe natta e fabri fiacca,un inno demenziale che riguarda facebook

https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comyoutube.com/watch?v=st7ljXVGtwk

che ridere
il benevento oggi si lamenta di non aver avuto 2 rigori
CHI LA FA L ASPETTI

ascoltate questa canzone


https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comyoutube.com/watch?v=cI4sFZ_Y0Fs

The Rated R Superstar ha scritto:ascoltate questa canzone


https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comyoutube.com/watch?v=cI4sFZ_Y0Fs

RECENTE!!!

salve a tutti!!spero di condividere con voi opinioni in modo pacifico!!

andria nel cuore ha scritto:salve a tutti!!spero di condividere con voi opinioni in modo pacifico!!

salve a te!!
addirittura in modo pacifico...non ti preoccupare che noi, mangiamo solo i bambini
p.s. io prendo un margarita...

andria nel cuore ha scritto:salve a tutti!!spero di condividere con voi opinioni in modo pacifico!!

benvenuto nel forum e ricordati di pagare da bere a tutti essendo l'ultimo arrivato

mimmmo ha scritto:

andria nel cuore ha scritto:salve a tutti!!spero di condividere con voi opinioni in modo pacifico!!

salve a te!!
addirittura in modo pacifico...non ti preoccupare che noi, mangiamo solo i bambini
p.s. io prendo un margarita...

i nan fè u fid a pressioun?

Caso Sandri: pg chiede chiede condanna a 14 anni

FIRENZE - Il pg ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per omicidio volontario, con dolo eventuale, per il poliziotto Luigi Spaccarotella, accusato dell'omicidio del tifoso laziale Gabriele Sandri. A Firenze e' in corso il processo di secondo grado in Corte d'assise d'appello.

Gabriele Sandri, ucciso l'11 novembre del 2007 nell'area di servizio dell'A1 Badia al Pino da un colpo di pistola sparato dal poliziotto Luigi Spaccarotella. In primo grado Spaccarotella fu condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. La procura generale e quella di Arezzo hanno fatto appello chiedendo che venga riconosciuto l'omicidio volontario, e quindi che venga aggravata la pena.

In aula sono presenti i familiari di Sandri. Assente l'agente Spaccarotella. In aula a sostenere l'accusa - su sua richiesta - è Giuseppe Ledda, pm nel processo di primo grado. "Vogliamo solo verità e giustizia - ha detto Giorgio Sandri, il padre di Gabriele, prima dell'inizio del processo - Oggi mi aspetto di poter dire che sono fiero di essere italiano". Il difensore di Spaccarotella, l'avvocato Bagattini, ha detto che l'agente "sta malissimo da un punto di vista psicologico", aggiungendo che la loro richiesta di appello è mirata ad una riduzione della pena.

La richiesta è stata formulata dal pg Aldo Giubilaro che ha anche spiegato che, comunque, non si oppone alla richiesta della difesa di riconoscere una riduzione di un terzo della pena optando per il rito abbreviato. In primo grado Spaccarotella è stato condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. In corte d'assise ad affiancare nel ruolo di accusa Aldo Giubilaro c'é anche il pm che ha coordinato l'inchiesta, Giuseppe Ledda. In primo grado Ledda chiese, come oggi, una condanna a 14 anni per omicidio volontario. Argomentando le loro richieste, Giubilaro e Ledda hanno spiegato che al momento dello sparo l'agente non poteva vedere la parte bassa dell'auto e che pur non mirando l'abitacolo la direzione della pistola era quella. Lo sparo - hanno sostenuto - fu volontario e con l'intenzione di fermare la macchina. "Si può dire - ha chiesto retoricamente Giubilaro - che Spaccarotella abbia agito nella ragionevole convinzione di non colpire nessuno?". Fra l'altro, il pg ha ricordato la distanza fra Spaccarotella e l'auto su cui viaggiava Sandri, il fatto che la pistola non fosse di precisione. Infine, secondo l'accusa, se anche il proiettile fosse stato deviato dalla rete che divide le due carreggiate autostradali, tale deviazione fu del tutto irrilevante.

ANSA.IT

maryan85 ha scritto:Caso Sandri: pg chiede chiede condanna a 14 anni

FIRENZE - Il pg ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per omicidio volontario, con dolo eventuale, per il poliziotto Luigi Spaccarotella, accusato dell'omicidio del tifoso laziale Gabriele Sandri. A Firenze e' in corso il processo di secondo grado in Corte d'assise d'appello.

Gabriele Sandri, ucciso l'11 novembre del 2007 nell'area di servizio dell'A1 Badia al Pino da un colpo di pistola sparato dal poliziotto Luigi Spaccarotella. In primo grado Spaccarotella fu condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. La procura generale e quella di Arezzo hanno fatto appello chiedendo che venga riconosciuto l'omicidio volontario, e quindi che venga aggravata la pena.

In aula sono presenti i familiari di Sandri. Assente l'agente Spaccarotella. In aula a sostenere l'accusa - su sua richiesta - è Giuseppe Ledda, pm nel processo di primo grado. "Vogliamo solo verità e giustizia - ha detto Giorgio Sandri, il padre di Gabriele, prima dell'inizio del processo - Oggi mi aspetto di poter dire che sono fiero di essere italiano". Il difensore di Spaccarotella, l'avvocato Bagattini, ha detto che l'agente "sta malissimo da un punto di vista psicologico", aggiungendo che la loro richiesta di appello è mirata ad una riduzione della pena.

La richiesta è stata formulata dal pg Aldo Giubilaro che ha anche spiegato che, comunque, non si oppone alla richiesta della difesa di riconoscere una riduzione di un terzo della pena optando per il rito abbreviato. In primo grado Spaccarotella è stato condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. In corte d'assise ad affiancare nel ruolo di accusa Aldo Giubilaro c'é anche il pm che ha coordinato l'inchiesta, Giuseppe Ledda. In primo grado Ledda chiese, come oggi, una condanna a 14 anni per omicidio volontario. Argomentando le loro richieste, Giubilaro e Ledda hanno spiegato che al momento dello sparo l'agente non poteva vedere la parte bassa dell'auto e che pur non mirando l'abitacolo la direzione della pistola era quella. Lo sparo - hanno sostenuto - fu volontario e con l'intenzione di fermare la macchina. "Si può dire - ha chiesto retoricamente Giubilaro - che Spaccarotella abbia agito nella ragionevole convinzione di non colpire nessuno?". Fra l'altro, il pg ha ricordato la distanza fra Spaccarotella e l'auto su cui viaggiava Sandri, il fatto che la pistola non fosse di precisione. Infine, secondo l'accusa, se anche il proiettile fosse stato deviato dalla rete che divide le due carreggiate autostradali, tale deviazione fu del tutto irrilevante.

ANSA.IT

che sia fatta giustizia!

ma come si fa a giocare in quelle condizioni???
tipo vedi lech-juve..certo che se darebbero a me tanti soldi giocherei anche nudo...
Il tecnico furibondo, Marotta
e Del Piero chiedono invano
lo stop della partita
MASSIMILIANO NEROZZI

INVIATO A POZNAN
Dentro al «Miejski Stadion», ieri sera, si poteva giocare a hockey, o a curling, non certo a pallone. Pensiero della Juve, appena finita fuori pista in Europa League, fatta fuori dal Lech Poznan e, si deduce, da gelo e neve. «Abbiamo chiesto il rinvio della gara prima dell'inizio - ha chiarito l'ad bianconero Beppe Marotta - sia al delegato Uefa che all'arbitro. Ci hanno risposto che non c'erano le condizioni». La sfida doveva essere sbarrata, come i passi alpini coperti da troppa neve, anzi neppure aperta. Ribadisce Gigi Del Neri: «Il campo era impraticabile e non so se partite così lasciano molta gioia in chi le vede. Di certo non è stata una gara regolare e la Juve meritava ampiamente la vittoria». Spazza via la partita pure Alex Del Piero: «Il peggior campo dove abbia mai giocato». Alle polemiche, José Maria Bakero, fa il signore: «Una volta iniziata, la partita andava finita - spiega l'allenatore dei polacchi - ma è chiaro che s'è giocato in condizioni illogiche per uno sport professionistico».

A Del Neri, ora, non resta che incollare l'umore, nonostante l'eliminazione così precoce: «E' stata figlia delle prime partite, perché stavolta abbiamo costruito sette palle gol, sette calci di rigore. È una delusione pesante. Ma peserà zero sul futuro: chi ha visto la partita non può dire nulla: la squadra ha ormai un suo clichè, hanno giocato ragazzi di diciotto anni».

Tra meteo e campo ghiacciato, restano pure cattivi pensieri, come la presunta furbata nemica di non riscaldare il terreno, visto che c'è un sistema a questo deputato, per lasciare il campo una lastra di ghiaccio. All'intervallo, ne aveva parlato Alex Del Piero, anche con il delegato Uefa, il tedesco Thomas Weyhing: la Juve chiedeva l'interruzione della partita per il terreno ghiacciato e per l'assenza di righe e pallone arancio. Richieste fondate se la ripresa della sfida è stata tardata proprio per tracciare le linee di rosso.Già prima che s'attaccasse, però, i bianconeri erano furibondi per la presunta trappola: il terreno era ghiaccio, invece del pantano della sera prima.

Altro che Krasic, sarebbe servito Wayne Gretzky. Così i bianconeri sono finiti con il sedere per terra, più in basso del termometro, a -11º, quasi da sospensione. Di rigiocare però non ne aveva molta voglia nessuno, anche se qualche minuto di suspense c'era stato. Di giorno si era arrivati a -13º: il posto più caldo è stato a Gdansk, sulla costa baltica, con -4º. Record a Bialystok, con -26,5º: alla fine, dentro lo stadio, alla Juve dev'esser parso pure peggio.da https://tifoandria.forumattivo.comwww3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/378307/
questa è la classica dimostrazione di come l italia non conti un emerito casso nella uefa. se stava una squadra tedesca o francese, quella partita non veniva giocata manco per idea..invece niente..stupidi capi italiani.

Il Bike sharing anche ad Andria

Arriva in città il Bike Sharing un nuovo servizio pubblico e automatico di noleggio, di biciclette.

Andria come le maggiori città italiane e seguendo l'esempio virtuoso del capoluogo pugliese potrà contare su un servizio di mobilità alternativo, ecologico e strategico.

Si potrà infatti prelevare il mezzo pubblico da una delle stazioni presenti in città, e depositarlo in una stazione anche differente dal punto di prelevamento. Chiunque potrà usufruire del servizio purché iscritto in una lista a seguito di compilazione di un apposito modulo e il contestuale rilascio di una carta magnetica pronta all’uso nel noleggio.

I lavori di equipaggiamento delle stazioni già presenti e la disposizione delle nuove, del progetto “Andria in Bici” sono stati ripresi lo scorso lunedì, e dureranno per una decina di giorni.

Intoppi permettendo per il 2011 Andria sarà dotata di un efficiente servizio di noleggio publbico di biciclette.
L'altra buona notizia e che passano da 8 a 12 le soste di cicloposteggi dove verranno suddivise le prime 70 biciclette, ma altre se ne potranno aggiungere. L’assessore comunale al Traffico ed alla Mobilità, Michele Zinni, è però scontento nell’inoperosità ed incostanza dei lavori: ”Sono state fin troppe, a mio parere, le imperfezioni burocratiche, che hanno consentito la lentezza nella consegna del servizio di bike shering alla Città di Andria. Il tutto dovuto all’inerzia delle precedenti ditte appaltatrici per i lavori di equipaggiamento delle aree adibite alle stazioni. Verranno presi provvedimenti per i lavori ma presto Andria la si potrà girare in sella ad una bicicletta.”

E nei prossimi giorni dovrebbe essere iscritto all'ordine del giorno del consiglio comunale proprio il regolamento per il bice sharing di Andria, anche se sarà necessario pensare di provvedere anche ad un servizio di vigilanza, magari con piccole telecamerine, per custodire tali parcheggi da furti ed atti vandalici.

MI DOMANDO RESISTERANNO QUESTE BICI ALMENO UN MESE? ahahahhaha

ANDRIA – La sezione “Sport” di Bipress.tv da oggi offre nuovi servizi a tutti gli utenti.

BUONA VISIONE & FORZA ANDRIA

Nico91 ha scritto:Il Bike sharing anche ad Andria

Arriva in città il Bike Sharing un nuovo servizio pubblico e automatico di noleggio, di biciclette.

Andria come le maggiori città italiane e seguendo l'esempio virtuoso del capoluogo pugliese potrà contare su un servizio di mobilità alternativo, ecologico e strategico.

Si potrà infatti prelevare il mezzo pubblico da una delle stazioni presenti in città, e depositarlo in una stazione anche differente dal punto di prelevamento. Chiunque potrà usufruire del servizio purché iscritto in una lista a seguito di compilazione di un apposito modulo e il contestuale rilascio di una carta magnetica pronta all’uso nel noleggio.

I lavori di equipaggiamento delle stazioni già presenti e la disposizione delle nuove, del progetto “Andria in Bici” sono stati ripresi lo scorso lunedì, e dureranno per una decina di giorni.

Intoppi permettendo per il 2011 Andria sarà dotata di un efficiente servizio di noleggio publbico di biciclette.
L'altra buona notizia e che passano da 8 a 12 le soste di cicloposteggi dove verranno suddivise le prime 70 biciclette, ma altre se ne potranno aggiungere. L’assessore comunale al Traffico ed alla Mobilità, Michele Zinni, è però scontento nell’inoperosità ed incostanza dei lavori: ”Sono state fin troppe, a mio parere, le imperfezioni burocratiche, che hanno consentito la lentezza nella consegna del servizio di bike shering alla Città di Andria. Il tutto dovuto all’inerzia delle precedenti ditte appaltatrici per i lavori di equipaggiamento delle aree adibite alle stazioni. Verranno presi provvedimenti per i lavori ma presto Andria la si potrà girare in sella ad una bicicletta.”

E nei prossimi giorni dovrebbe essere iscritto all'ordine del giorno del consiglio comunale proprio il regolamento per il bice sharing di Andria, anche se sarà necessario pensare di provvedere anche ad un servizio di vigilanza, magari con piccole telecamerine, per custodire tali parcheggi da furti ed atti vandalici.

MI DOMANDO RESISTERANNO QUESTE BICI ALMENO UN MESE? ahahahhaha

questo è vero,neanche un mese,comunque dato che siamo provincia,il comune può mettere degli hotspot gratuiti per la città,nelle principali vie,in modo che con il portatile si può navigare gratis e legalmente,ma questo credo che avviene dopo la fine del mondo!

stanco dei soliti pomeriggi noiosi? vieni ad andria, non sarai mai tranquillo....
Giovane avvocatessa subisce il furto di borsa e pc mentre è ferma ad un incrocio

Stava tornando a casa ieri sera dopo aver seguito un convegno forense a Bisceglie, ma giunta ad Andria è stata fatta segno di una rapina.

E' successo ieri sera ad Andria in pieno centro, all'incrocio tra le vie Torino e corso Cavour. Una giovane avvocatessa, mentre era ferma intorno alle 21 nella sua autovettura, in attesa di poter superare detto incrocio, appena imbucata via Duca degli Abruzzi ha visto aprirsi improvvisamente la portiera del passeggero (era sola in macchina e non aveva la sicura all'autovettura) e introdursi un giovane che, improvvisamente, sceso da un motorino, guidato da un complice, si è impossessato della borsa e del pc portatile della professionista.

La donna, incredula di quanto stesse accadendo non ha avuto neanche la forza di gridare. Il giovane appena raccolto il malloppo è fuggito con il complice che lo attendeva poco distante con il motorino.

Alla donna non è rimasto altro che presentare denuncia, questa mattina alla locale Stazione dei Carabinieri
da andrialive.it

ma non parlate della nuova andria??ho letto che ha fatto una partita assurda l'8..non ricordo, ma c era un topic apposito?comunque:
https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comandrialive.it/news/media/16741/news.aspx#main=articolo
leggetelo..

dove ha nevicato?? qui a margherita c'è una tramontana che taglia la faccia

sentite questa canzone


https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comyoutube.com/watch?v=ubCCImpT2h4

ad Andria,ieri neve mista ad acqua.

per chi si vuol vedere il barletta ma non può vedere telesveva ecco la gara su justin tv
https://tifoandria.forumattivo.comit.justin.tv/forzabarlettacalcio#/w/639556288/2