NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO

bender ha scritto:teu stè sceut......

Tunein 87 ha scritto:Tessera tifoso, rinvio possibile

Maroni: tempi diversi per attuazione se societa' la accettano

VARESE - Per la tessera del tifoso si possono immaginare tempi diversi di attuazione se tutte le squadre si impegneranno ad accettarla e applicarla. Lo ha spiegato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. 'Ho parlato con la Lega, la Figc e le societa' e possiamo discutere - ha detto -. Se tutte le societa' accetteranno la tessera e si impegneranno a realizzarla possiamo pensare a tempi piu' adeguati, ma solo a questa condizione e mi pare che stiamo andando in questa direzione'.

ansa.it

bender ha scritto:"Se avete lasciato fare ai professionisti dei manganelli
per liberarvi di noi canaglie,di noi teppisti,di noi ribelli
lasciandoci in buona fede sanguinare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri tutto è rimasto come ieri
se sono rimasti a posto perfino i sassi nei vostri viali
se avete preso per buone le verità dei vostri giornali
non vi è rimasto nessun argomento per farci ancora perdere tempo.
Lo conosciamo bene il vostro finto progresso
il vostro comandamento ama il consumo come te stesso
e se voi lo avete osservato fino ad assolvere chi ci ha sparato
verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte
voi non potete fermare il vento gli fate solo perdere tempo
voi non potete fermare il vento gli fate solo perdere tempo"

Fabrizio De Andrè.....Canzone del Maggio (versione senza censura)

BUON FINE SETTIMANA A TUTTI.....ULTRAS LIBERI
DIFFIDATI CON NOI!

https://tifoandria.forumattivo.comtifoandria.forumattivo.comyoutube.com/watch?v=DydP9kKBkGw

white hair ha scritto:Chi la dura la vince

Gli striscioni e la tessera del tifoso sparita...
Fonte: "it.eurosport.yahoo.com"

Venerdì prossimo i 42 presidenti di A e B diranno no alla tessera del tifoso e lo comunicheranno al ministro Roberto Maroni: come noto, il numero 1 del Viminale voleva renderla obbligatoria per le trasferte dal prossimo gennaio. Ma di fronte al no compatto dei club e alle proteste degli ultrà, è pronto a fare slittare tutto all'inizio della stagione 2010-'011. Sempre che il progetto, nel frattempo, non venga definitivamente accantonato. Intanto il senatore e giurista del Pdl, Domenico Benedetto Valentini, si è fatto firmatario di un disegno di legge presentato alla Commissione Affari costituzionali del Senato: nel nuovo articolo 9 della legge 41/2007 si specifica infatti che il Daspo deve essere "in atto". Solo in quel caso non si possono acquistare biglietti e avere la tessera del tifoso. Prima era una norma assurda e troppo penalizzante. Chi ha sbagliato e pagato, non deve essere bollato a vita. "Con le regole attuali-sostengono infatti gli ultrà-un daspato sarebbe privato a vita della tessera del tifoso". Lo stesso Maroni si era accorto che l'articolo 9 (voluto da Amato) era sbagliato, e quindi da cambiare. Detto questo, il progetto tessera del tifoso subirà uno stop, forse definitivo. I tifosi l'hanno capito e difatti non protestano nemmeno più. Altro problema, gli striscioni: la normativa attuale è stata voluta in tempi di emergenza ma sarebbe saggio adesso ridiscuterla. Basta burocrazia, ci vuole buon senso. Negli stadi devono tornare gli striscioni allegri, gli sfottò, l'ironia. Altrimenti è una tristezza che non giova certo all'immagine del nostro calcio. Pare che ci sia un'apertura per quanto riguarda gli impianti sotto i 7500 posti, anche se non tutte le questure si comportano allo stesso modo. Per gli impianti grandi, nessuna novità (positiva) al momento. Anche perché di questa sacrosanta battaglia dovrebbero farsi portatori soprattutto i club. Sono loro che devono andare da Maroni e chiedergli di cambiare la normativa. Ora ci sono gli steward, basterebbe un controllo nell'antistadio e si potrebbe fare passare solo gli striscioni senza insulti, senza violenza. Ci vuole poco, a volte. Quando c'è la volontà. Ma la realtà è che i primi a fregarsene sono proprio i club. A loro vanno bene gli stadi semivuoti e senza folclore: tanto prendono i soldi dalle tv...

leoneandriese ha scritto:LA VOLPE E L'UVA
Stefano Sartoni, capo ultras della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a noi di Fiorentinanews.com in merito alla partecipazione della tifoseria gigliata alla manifestazione contro la Tessera del Tifoso prevista per il 14 novembre a Roma: "E’ ancora una cosa campata per aria, non sappiamo niente di preciso in merito. Quello che posso dire è che siamo contrari a questa manifestazione, non ci vogliamo mescolare con certi elementi che magari durante l’evento ti tengono sotto braccio e poi alla prima occasione ti piantano una coltellata nella schiena. Ci siamo confrontati anche con altre tifoserie amiche come quella di Verona e di Bergamo e anche loro sono favorevoli a disertare l’evento. L’unica cosa che posso dire è che magari manifesteremo a modo nostro il dissenso, ma sicuramente non lo faremo in piazza".
fonte:ultrasblog

white hair ha scritto:GLI IMPLACABILI 1991 ANDRIA SARANNO PRESENTI A ROMA PER LA MANIFESTAZIONE PREVISTA PER SABATO 14 NOVEMBRE.


CHIUNQUE SIA INTERESSATO E VOGLIA PARTECIPARE PUO' RIVOLGERSI AL CLUB IN VIA PORTA LA BARRA, 48 PER AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI IN MERITO!

leoneandriese ha scritto:LA VOLPE E L'UVA
Stefano Sartoni, capo ultras della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a noi di Fiorentinanews.com in merito alla partecipazione della tifoseria gigliata alla manifestazione contro la Tessera del Tifoso prevista per il 14 novembre a Roma: "E’ ancora una cosa campata per aria, non sappiamo niente di preciso in merito. Quello che posso dire è che siamo contrari a questa manifestazione, non ci vogliamo mescolare con certi elementi che magari durante l’evento ti tengono sotto braccio e poi alla prima occasione ti piantano una coltellata nella schiena. Ci siamo confrontati anche con altre tifoserie amiche come quella di Verona e di Bergamo e anche loro sono favorevoli a disertare l’evento. L’unica cosa che posso dire è che magari manifesteremo a modo nostro il dissenso, ma sicuramente non lo faremo in piazza".
fonte:ultrasblog

riferimentoCASUALEandria ha scritto:lasciate perdere i fiorentini...esempio piu lampante di tifoseria/fdo/societa gemmelati...

labellezzasalveràilmondo ha scritto:Quella contro la tessera del tifoso è una battaglia culturale e di civiltà che vale dei diritti che vanno ben oltre la visione di una partita della squadra del cuore.La logica del «tifoso ufficiale» ribalta lo stato di diritto in nome dello stato di necessità. Il tifoso che secondo la definizione del dizionario della lingua italiana curato da Giacomo Devoto e GianCarlo Oli è"acceso sostenitore di una squadra o di un'atleta, ammiratore entusiasta, talvolta fanatico" non potrebbe andare quando vuole allo stadio pagando un biglietto e assumendosi la piena responsabilità delle proprie azioni. Prima deve dimostrare d'essere "pulito", poi entra in gabbia. La tessera del tifoso apre un profondo squilibrio nel rapporto tra singolo individuo e poteri pubblici prevedendo una coercizione della libertà della persona sulla base del semplice sospetto più o meno fondato in materia di manifestazioni pubbliche.Attraverso "l’animalizzazione" del tifoso questi viene privato di diritti perché ritenuto così imprevedibile e pericoloso, come un animale impazzito, da dover essere “fermato” comunque anche in assenza di prove. La Tessera del Tfoso si accompagna ad una logica di ristrutturazione degli stadi che non lascia spazio alle tifoserie organizzate ma solo al tifoso-consumatore che ha nell’acquisto del biglietto della partita solo l’aspetto terminale di una lunga catena di consumi (dopo la maglia ufficiale, l’acquisto all’outlet dei tifosi autorizzato, poi al centro commerciale dentro il nuovo stadio, infine la pay-per-view e i canali dedicati).Che la tessera sia una sorta di trattativa al ribasso, lo dimostrano anche i diritti di cui si gode entrandone in possesso. Il dovere di cittadino di comportamenti civili nel recinto non è un atto dovuto, ma viene "premiato" con facilitazioni nelle procedure d'acquisto, accumuli di punti. Una tessera premio, come alla Esselunga o alle Coop. Tanti punti se ti comporti bene. Sconfiggere la cultura da stadio, per affermare un consumismo estremo nel calcio (“valorizzando” radicalmente il prodotto) passa strategicamente dal controllo e dalla selezione dei tifosi, tramite apposite card per la trasferta fatte per regolare i comportamenti individuali non "conformi". Pare che la strada di creare una sorta di ghetto del bravo tifoso allontani la brava gente che chiede forze dell'ordine attente, steward dotati di capacità e poteri che garantiscano il rispetto delle regole, società sportive meno compiacenti e punizioni adeguate per chi offende. Quando si citano i grandi club europei, lo si faccia anche per segnalare il clima che si respira in quegli stadi non dissimile da quello di un'Italia di qualche decennio fa, ma che pare un secolo.

Massimein ha scritto:Cmq per la cronaca, due giorni fa il ministro Maroni era a Trani per l'inaugurazione del nuovo commissariato P.S. nella ex proprietà di S. Annacondia.

NETIUM ha scritto:non ha alcuna importanza quale sciarpa portiate al collo, l'importante è pensarla allo stesso modo