[1^ Cat. - 2^ Giorn.] A.D. Altamura - Nuova Andria 4-1

Pesante e forse troppo rotondo il k.o. rimediato dagli uomini di Sinisi

Arbitro: Fino di Bari

MARCATORI:
A.D. Altamura: Galetta(12’ p.t) – Saponaro (39’ p.t) – Cifarelli (46’-49’ p.t)
Nuova Andria: Pizzolorusso (11’ s.t. rig.)

A.D. ALTAMURA:
1.Laurieri,2.Tragni p.,3. Centonze, 4.Cirrottola, 5.Londice, 6. Genco, 7.Galetta (18 Di Cerna 41’ s.t.), 8. Saponaro, 9. Cifarelli, 10.Popolizzo (17Guglielmi 37’ s.t) 11.Tragni G.
All. Angelastri Vincenzo
Amm.: Centonze, Cirrottola, Genco


NUOVA ANDRIA
1.Quacquarelli, 2. Scamarcio, 3. Grillo, 4.Del zio, 5.Di Bari, 6. Cotugno(13 Cannone 4’ s.t.), 7.Pizzolorusso, 8. Scarcelli, 9. Caputo, 10.Alicino(16 Napoleone E. 43’s.t), 11. Lorusso(18 Lorusso S. 20’)
ALL.: Sinisi Cosimo
Amm: Scamarcio, Caputo, Alicino

Cupa e rabbuiata, in perfetta sintonia con le condizioni atmosferiche la Nuova Andria, ieri impegnata al “Cagnazzi” di Altamura per la 1° trasferta di campionato.

Inizio di gara garibaldino quello dei padroni di casa che, a 12’ dal fischio d’inizio, passano già in vantaggio. Popolizzo fà partire un potente destro dalla tre quarti, respinta corta di Quacquarelli e tapin facile facile di Galetta. L’estremo difensore ospite si rifà 5’ più tardi deviando sulla traversa un’insidiosa punizione dello sfrenato Popolizzo. Il primo cenno di reazione andriese si compie solo al 20’: rapido 1-2 tra Lorusso R. e Pizzolorusso, autore di una stangata mancina stampatasi sulla traversa. I biancoazzurri prendono coraggio ed è Di Bari al 29’, a vedersi annullare un gran gol di testa, per presunta posizione di off side. Ballerina però la difesa della Nuova Andria; al 35’ affida le proprie speranze ai guanti di Quacquarelli, straordinario nel correggere in angolo la conclusione ravvicinata di Tragni G. 4 giri di lancette e i padroni di casa raddoppiano comunque; punizione a sorpresa dello straripante Popolizzo, chirurgico nel pescare il decentramento di Saponaro che, con un perfetto collo pieno, infila alla sinistra del portiere andriese.

Gli ospiti non ci stanno e al 47’ è Scarcelli in seguito a una respinta corta della difesa avversaria, a costringere Laurieri al prodigio. Nella ripresa, gli uomini di Sinisi partono subito in quinta. 4’ di gioco: Pizzolorusso, all’altezza della tre quarti, pesca l’ottima verticalizzazione di Caputo che, a due passi da Laurieri, ne è costretto a fare i conti con la particolare giornata di grazia; la respinta in corner sa davvero dell’incredibile! Ma all’11’, gli andriesi dimezzano lo svantaggio. Rasoiata su punizione dai 25 m di Scamarcio, respinta corta della barriera e pallone che termina sui piedi di Di Bari atterrato in aria in modo irregolare da un difensore di casa. Per il sig. Fino non ci sono dubbi, è calcio di rigore.

Dagli undici metri, l’arciere Pizzolorusso non perdona e insacca all’incrocio dei pali, alla destra del portiere. Dopo il gol, gli altamurani riassettano il proprio ordinamento tattico, accorciano i reparti e riprendono a pressare incessantemente a tutto campo, costringendo i biancoazzurri ad attaccare a testa bassa. Per lo più offensive confuse, dissoltesi al 46’ col gol del 3-1 di Cifarelli che, complice un’ ennesima dormita difensiva ospite, sfrutta al meglio una rimessa laterale di Tragni G. 3’ più tardi, lo stesso Cifarelli, su astuto filtrante del neo entrato Di Cerna, firma la personale doppietta e contemporaneamente la definitiva capitolazione avversaria.

Pesante flop esterno per la Nuova Andria che, imbrigliata nella ragnatela tattica avversaria, ancor più efficace nelle ridotte dimensioni del rettangolo di gioco, ha palesato parecchie difficoltà nell’ imbastire un’azione corale degna di plauso. L’ indisponibilità di un rettangolo di gioco su cui testare gli schemi tattici, rischia di compromettere il cammino di una realtà sportiva ormai ragguardevole per la città.