GIGI: non siamo in crisi! Ci riprenderemo!

GIGI: non siamo in crisi! Ci riprenderemo!

Dopo 4 giornate di squalifica, contro il Pescina ha ritrovato il campo e la fascia di competenza ma la sua presenza, oltre a quella del capitano Sgarra anche lui rientrato dopo lo stop, non è bastata alla squadra per centrare la vittoria in quel di Avezzano. Gigi Di Simone ci ha messo tutta la grinta che aveva in corpo; energia accumulata durante il lungo periodo di assenza, precisamente eravamo al 21 Dicembre. Con lui, migliore in campo domenica scorsa, abbiamo voluto affrontare il momento delicato che sta attraversando la squadra ma soprattutto chiedergli delle sensazioni provate durante il suo periodo passato da spettatore almeno la domenica.


Gigi cosa è successo con il Pescina?


Mah guarda non so spiegartelo in realtà. Non siamo riusciti a fare la partita che volevamo. Anche perchè fino al gol loro, eravamo comunque in partita. Poi ci siamo disuniti, loro dall’altra parte si sono dimostrati una squadra forte e ben attrezzata che subito dopo essere passata in vantaggio si è chiusa benissimo con una grande organizzazione difensiva che ci lasciava pochissimi spazi per affondare e sfruttando al meglio il contropiede. E’ stato un passo falso che non dobbiamo assolutamente ripetere.


Si può parlare di un periodo critico?


No, credo proprio di no. E’ vero che abbiamo fatto pochi punti in queste ultime gare, però abbiamo conseguito una vittoria contro il Barletta in casa importantissima e, nonostante tutto, il vantaggio sulle inseguitrici è sostanzialmente sempre di 3 punti. Però dobbiamo cominciare a non sperare sempre negli altri ma a guardare noi stessi e a mettere in cascina più punti possibili a partire da domenica contro la Vibonese.


Ecco appunto contro la Vibonese sarà un test importantissimo per voi, dove dovrete riscattare anche l’andata.


Si. Diciamo che quella è stata una delle più brutte prestazioni che abbiamo fatto fino a questo momento. Solo che dopo quella partita ci riprendemmo alla grande e siamo arrivati dove siamo ora. Da domenica dobbiamo riprendere quel filo interrotto qualche partita fa, cercando di avere una continuità nei risultati e non continuando con questi alti e bassi, perché in un campionato equilibrato come quello di quest’anno ogni passo falso pesa come un macigno.


Come giudichi l’inserimento dei nuovi acquisti?


Beh loro sono un valore aggiunto a questa squadra. Ovviamente devono ancora integrarsi al meglio nei meccanismi di gioco. Però appena lo faranno, per le qualità che hanno dimostrato e le doti tecniche, non potranno che migliorare di molto il tasso sostanziale della squadra.


Per chiudere una domanda su di te. Domenica sei rientrato dopo 4 giornate di squalifica. Com’è stato questo periodo?


Durissimo. Venire ad allenarmi al campo e sapere che non sarei potuto scendere in campo ma sedermi in tribuna a vedere gli altri giocare, è stato straziante. Per un giocatore il campo e le partite sono tutto, se vengono meno quelle è come se venisse meno una parte di me.


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