Ufficiale: Pasquale Musci nuovo presidente AS Andria BAT

Il Bisceglie calcio avrà dei nuovi "padroni". Di Modugno e la nuova cordataAll'Hotel Salsello conferenza stampa organizzata dal sindaco Francesco Spina. di Antonio Cavaliere


Manca ancora l'ufficialità, che arriverà presumibilmente nelle prossime ore allorchè la vecchia dirigenza incontrerà la nuova cordata per ratificare il passaggio di consegne, ma si può dire con certezza che il Bisceglie Calcio sta per intraprendere un nuovo ciclo dopo il disimpegno della famiglia Pedone che per tre anni ha gestito la società nerazzurra.

Nella serata di martedi presso l'Hotel Salsello, in una conferenza stampa, il sindaco Spina ha presentato alla cittadinanza quello che sarà il nuovo corso nerazzurro:«E' doveroso anzitutto porgere un doveroso ringraziamento a chi fino ad oggi ha retto le sorti del Bisceglie Calcio e mi riferisco all'amico Eugenio Padalino e alla famiglia Pedone. Con loro alla guida la società nerazzurra ha raggiunto dei significativi traguardi ma ora è tempo di guardare avanti. Quando mi è stata lasciata in eredità questa situazione, ossia trovare nuovi acquirenti, ho sentito il dovere di prodigarmi affinchè si desse seguito e vita al glorioso sodalizio stellato. Non accetto le inutili e sterili critiche di carattere politico che mi sono piovute nelle ultime settimane. Il Bisceglie Calcio, come tutte le realtà cittadine, non può essere un'onere dell'Amminsitrazione ma deve trovare il sostegno di imprenditori e appasionati disposti a fare per il momento investimenti senza grossi ritorni economici. In un periodo di congettura economica il tessuto imprenditoriale di Bisceglie è abbastanza latente, ciò nonostante ho trovato il sostegno di alcuni amici che mi hanno dato la disponibilità a cominciare un nuovo percorso che credo ci possa dare soddisfazioni fin da subito. Non facciamo proclami ma puntiamo a traguardi ambiziosi. Ringrazio Mauro Di Modugno per la disponibilità dimostrata nel voler rientrare come Presidente, ringrazio Pinuccio Rossi che ritorna dopo aver cominciato l'avventura da dirigente due anni fa. Ringrazio anche i tanti imprenditori che saranno vicini al club con il loro contributo. E a chi ha intenzione di voler apportare il proprio contrubuto ad Andria e mi riferisco alle dichiarazioni di Pasquale Musci, apparse sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi (ieri, ndr), dico che a Bisceglie lasciamo le porte aperte a tutti senza pregiudizi alcuni».
Poi il primo cittadino affronta la spinosa questione del "Gustavo Ventura":«All'impianto biscegliese sono cominciati i lavori di bonifica da me voluti. Si tratta di un esperimento che ho voluto intraprendere non con una soluzione tampone come in passato bensì con il rifacimento del manto erboso. Erano vent'anni che a Bisceglie non si curava il terreno come stanno facendo in questo momento. Possiamo prevedere che per l'inizio della stagione agonistica si possa disporre di uno stadio in condizione soddisfacenti e consone ai criteri di agibilità. Non dimentichiamo infine che questa Amministrazione ha già investito 150.000 euro per il "Ventura" e che presto arriveranno finanziamenti per altri 300.000 euro da investire per il vecchio comunale "Di Liddo" che verrà dotato di un terreno in sintetico».

All'intervento del primo cittadino è seguito un breve saluto dell'imprenditore, nonchè prossimo presidente, Mauro Di Modugno (in foto) che ha aggiunto, accendendo l'entusiasmo dei presenti:«Chi mi conosce sa che non mi accontento di una semplice salvezza...». Nella sala congressi presenti anche il prossimo trainer nerazzurro Mimmo Di Corato, il preparatore atletico Vincenzo Pellicani, il difensore Roberto Lasalandra in odore di riconferma e niente po po di meno che il difensore ex Bari, Cesena e Noicattaro Giuseppe Ingrosso secondo i ben informati molto vicino a vestire la casacca nerazzurra per la prossima stagione.

Nelle prossime ore, e quindi immediatamente dopo la ratifica del passaggio di propietà, sarà presumibilmente definito il nuovo organigramma societario con l'ufficializzazione dei nuovi dirigenti.

fonte:bisceglielive.it

Bhè,amata o non amata e per quanto inconcludente e instabile,a questa società và riconosciuto il fatto di aver salvato il calcio ad Andria e di aver lasciato una società sana e senza debiti.
Senza tali requisiti,nessuno avrebbe preso la squadra!
Lo stesso Musci lo ha messo in chiaro;o a quel prezzo(sinbolico) o nulla!
Io personalmente spero che,anche se in dimensioni diverse,qualcuno dei soci andriesi rimanga....più ne siamo e meglio è.....e più denaro si ha!
Poi,se così non fosse,ben venga chiunque,basta che sia ambizioso e serio!
Per quanto riguarda il nome "Fidelis Andria";quanto costa aquistarlo?
Se ce l'abbiamo a cuore si fà una raccolta fondi e si ripristina;è fattibile?

beppeclasse82 ha scritto:CREDO CHE LA ROVINA DEL CALCIO SIAMO NOI TIFOSI.....CHE NON CI FERMIAMO A RIFLETTERE, PERCHè SECONDO ME L'UNICO CHE A COLTO L'ANDRIA CON IL CUORE SIA STATO ATTIMONELLI....E COME PRESIDENTE VA APPLAUDITO PER AVER CEDUTO LA SOCIETà A PARAMETRO ZERO COSA MAI SENTITA E AVVENUTA NEL CALCIO ITALIANO, CREDO CHE ATTIMONELLI ABBIA ADIRITTURA MESSO DI TASCA PROPRIA PER FAR CRESCERE QUESTA SOCIETà CHE SE RICORDIAMO ERA ADIRITTURA SENZA PALLONI E PANCHINE.......IO CREDO CHE CI SIA SOTTO UN COMPLOTTO DA PARTE DEI SOCI CHE MAGARI ABBIA COSTRETTO IL PRESIDENTE ATTIMONELLI A LASCIARE 2 GIORNI PRIMA DEI PLAYOFF E CHE LUI NON PUò SVELARE PERCHè è IL PRIMO RESPONSABILE OVVERO PRESIDENTE UNICO!!!
E CREDO CHE NON SIA GIUSTO CACCIARE ATTIMONELLI SOSTITUENDOLO CON UN BISCEGLIESE CAPACE MAGARI DI PORTARE LA SQUADRA PERSINO A BISCEGLIE,(CON IL 100% POTREBBE FARE DI TUTTO ANCHE CAMBIARE IL NOME) CHE PASSIONE PUò AVERE MUSCI PER L'ANDRIA? APRIAMO GLI OCCHI CI STIAMO TRADENDO DA SOLI!!!
IO PREFERIREI CHE ATTIMONELLI CONTASSE ANCORA QUALCOSA IN SOCIETà,PERCHè ALLORA MUSCI VUOLE IL TOTALE 100% DELLA SOCIETà? FORSE C'è DAVVERO UN COMPLOTTO!!!IO PERSONALMENTE LASCIEREI ANCHE IL 2% DELLA PROPRIETà AD UN ANDRIESE.....A MENO CHE DIETRO A MUSCI (INCAPACITATO A FINANZIARE) CI SIANO GLI STESSI FUSIELLO E COMPAGNI A RIPRENDERE LE REDINI IN MANO!!!
AA AH!!!! POVERA ANDRIA DOVE C'è UN ALTA IGNORANZA CALCISTICA ABBIAMO LE POSSIBILITà DI AVERE UNA SOCIETà DI GRANDI LIVELLI MA CHE PURTROPPO SI CELANO PEDINE OSCURE CHE PER I PROPRI INTERESSI SONO LA ROVINA!!!POVERACCI SI ACCONTENTANO DI GUADAGNARE SPICCIOLI QUANDO LA PIAZZA DI ANDRIA CALCISTICA PUò DIVENTARE UNA MACCHINA PER FARE SOLDI....ORA IL NOSTRO ORGOGLIO è IN MANO AD UN BISCEGLIESE CHE SPERO SIA ONESTO ALTRIMENTI QUESTO POTREBBE ESSERE L'ULTIMO ATTO!!!

rifletteteci tutti!!!

Appena potete, postate le ultime news da svevasport.. grazie

Tunein78, ve a varrett

UFFICIALE:ATTIMONELLI CEDE LE SUE QUOTE AL SIG.MUSCI.SPERIAMO BENE

fonte:teledehon sport

Rccard ha scritto:Appena potete, postate le ultime news da svevasport.. grazie

Tunein78, ve a varrett

a tgdehon hanno appena detto che attimonelli nn vuole più garanzie dalla nuova cordata di imprenditori...quindi dovrebbe essere fatta x la cessione delle sue quote!!!!!!!!!!!

a sveva sport hanno detto che oggi la trattativa dovrebbe concludersi nel bene o nel male....

Bhe a Sveva Sport hanno detto ke Fusiello è l'unico che ha espresso la volontà di lasciare incondizionatamente l'Andria, mentre la Famiglia Attimonelli sta temporeggiando un pò. Di Leo nn ha mai mostrato nessuna intenzione di vendere le sue (seppur poke) quote.
Infine hanno assciurato che oggi dovrebbe essere la giornata delle risposte dalla società: e quindi o salta tutta la trattativa cn Musci o da oggi Musci sarà il nuovo presidente dell'Andria.

Ragazzi SVEVASPORT nn ha detto niente di che...tgdehon dice che è fatta...
se qualcuno sa qualcosa di più la postasse..
VOGLIO L'UFFICIALITA' NON NE POSSO PIU

il ns 'presidente' salinar è scomparso... avete notizie di lui?

Calcio, sembra cosa fatta la cessione dell'Andria
Attimonelli rinuncia alle garanzie richieste e cede le proprie quote

La trattativa di cessione dell'Andria sta arrivando all'attesa svolta, con il pacchetto azionario che sta per passare nelle mani del famacista biscegliese Pasquale Musci. Dopo la volontà a cedere da parte di Riccardo Fusiello, in tarda mattinata è arrivata anche la decisione della famiglia Attimonelli. "Cedo le nostre quote societarie senza avere più le garanzie che avevo richiesto inizialmente", queste le parole di Gianni Attimonelli, presidente dimissionario dell'Andria Bat. La trattativa sulla cessione del sodalizio azzurro si era arenata proprio su questo punto. "Avevo chiesto garanzie vincolanti nella cessione delle nostre quote - spiega Attimonelli - il motivo era solo legato alla volontà di non far morire il calcio ad Andria, dopo la nostra gestione. Avevo richiesto all'acquirente dei vincoli che evitassero il trasferimento del titolo sportivo in altre città. L'acquirente, però, non era disposto ad accettare queste condizioni. Prima che tramontasse la trattativa e viste le grandi pressioni che stiamo ricevendo in questi giorni, la mia famiglia ha quindi optato per la cessione incondizionata delle quote, sotto forma di donazione".

fonte:bat24ore.it

Citare la fonte della news, altrimenti cancello il messaggio.

Grazie.

si si admin,me l'ero dimenticato.....cmq l'ho fatto

Rccard ha scritto:Appena potete, postate le ultime news da svevasport.. grazie

Tunein78, ve a varrett

attimonelli voleva delle garanzie perchè la squadra n uscisse da andria, per colpa di alcuni stupidi ha deciso di lasciare anche senza garanzie!!!
questo è quello che volevano gli ignoranti!!!
Speriamo che tra un paio di anni il calcio andriese va a bisceglie!!!Sai che bello!!!

ma non si può trasferire il titolo..e poi dai ma veramente una persona fa una cosa del genere in una piazza come andria...FIDUCIA IN MUSCI E NEGLI IMPRENDITORI CHE CI SONO DIETRO...

MUOVETEVI VOGLIO L'UFFICIALITA'...

tunein78 ha scritto:

Rccard ha scritto:Appena potete, postate le ultime news da svevasport.. grazie

Tunein78, ve a varrett

attimonelli voleva delle garanzie perchè la squadra n uscisse da andria, per colpa di alcuni stupidi ha deciso di lasciare anche senza garanzie!!!
questo è quello che volevano gli ignoranti!!!
Speriamo che tra un paio di anni il calcio andriese va a bisceglie!!!Sai che bello!!!

Ma ti diverti così tanto a sparare cazzate.

Speri che tra un paio d'anni il calcio andriese vada a bisceglie. Con questo frase hai raggiunto il picco del tuo delirio.

Secondo te Musci che ha una figlia che abita ad Andria, ha lavorato lui stesso per 30 anni ad Andria ed abita a Bisceglie (18 km da Andria), da un giorno all'altro prende e trasferisce il titolo sportivo???

Potevo credere alla tua affermazione se si fosse parlato di una persona del nord Italia, o comunque con radici lontane da Andria. Ma qua stiamo parlando di un biscegliese. Non potrebbe mai e poi mai permettersi una cosa simile. Rischierebbe la sua incolumità, visto che comunque stiamo parlando di una piazza calda come quella di Andria.

L'unica titubanza degli Attimonelli è che è sfumato il loro piano, che poi era quelle delle stagioni precedenti: lasciare e poi riprendere la squadra, ottenendo in cambio qualcosa dall'amministrazione comunale.

Ragiona a mente fredda e non da sostenitore da Attimonelli: ti sembra plausibile che una persona che vive a 18 km da Andria, con parte della famiglia che vive ad Andria, e che ha trascorso la sua lavorativa ad Andria, possa fare una sgarro del genere. Sarebbe solo pazzo a fare tutto questo. Per cui la "vostra titubanza" (con vostra riferito ad Attimonelli&company) è solo stato un ultimo tentativo per cercare di riprendere voi la squadra da "trionfatori", affermando:"ABBIAMO SALVATO ANDRIA DAI BISCEGLIESI!!!". Questa volta nessuno ci è cascato alle vostre prese per i fondelli.

forzaandria ha scritto:Calcio, sembra cosa fatta la cessione dell'Andria
Attimonelli rinuncia alle garanzie richieste e cede le proprie quote

La trattativa di cessione dell'Andria sta arrivando all'attesa svolta, con il pacchetto azionario che sta per passare nelle mani del famacista biscegliese Pasquale Musci. Dopo la volontà a cedere da parte di Riccardo Fusiello, in tarda mattinata è arrivata anche la decisione della famiglia Attimonelli. "Cedo le nostre quote societarie senza avere più le garanzie che avevo richiesto inizialmente", queste le parole di Gianni Attimonelli, presidente dimissionario dell'Andria Bat. La trattativa sulla cessione del sodalizio azzurro si era arenata proprio su questo punto. "Avevo chiesto garanzie vincolanti nella cessione delle nostre quote - spiega Attimonelli - il motivo era solo legato alla volontà di non far morire il calcio ad Andria, dopo la nostra gestione. Avevo richiesto all'acquirente dei vincoli che evitassero il trasferimento del titolo sportivo in altre città. L'acquirente, però, non era disposto ad accettare queste condizioni. Prima che tramontasse la trattativa e viste le grandi pressioni che stiamo ricevendo in questi giorni, la mia famiglia ha quindi optato per la cessione incondizionata delle quote, sotto forma di donazione".

fonte:bat24ore.it

questo mi preoccupa molto !

Ti ricordo che quelle sono dichiarazioni della famiglia Attimonelli...

Vecchie glorie ha scritto:ma non si può trasferire il titolo..e poi dai ma veramente una persona fa una cosa del genere in una piazza come andria...FIDUCIA IN MUSCI E NEGLI IMPRENDITORI CHE CI SONO DIETRO...

MUOVETEVI VOGLIO L'UFFICIALITA'...

parole piu ke sante

è ufficiele cioè messo nero su bianco???

ragazzi non dite FESSERIE... le 'garanzie' di Attimonelli sono solo puttanate... è solo un modo x 'uscirsene' da 'garantista'. Che senso avrebbe acquisire l'andria per poi non iscriverla? Ke ridere... e poi la questione del titolo... sta storia fa ridere più della prima...

magic world ha scritto:è ufficiele cioè messo nero su bianco???

Non è ancora ufficiale...cmq sono curioso di vedere chi c'è dietro a Musci e quali sono gli imprenditori

ragazzi ma qlcn sa con certezza cosa dicono i regolamenti per quel che riguarda il trasferimento dei titoli societari da una città all'altra??..io diffido di ATTIMONELLI questo sì , ma non penso che sia del tutto campata in aria la condizione che aveva richiesto...non aveva senso...ed inoltre perchè il dott. MUSCI cmnq non gli e l'ha voluta dare...poteva cmnq simbolicamente esprimersi in maniera tassativa sull'opposizione a questo tipo di operazione, inoltre spero che l'assetto di maggioranza sia cmnq costituito dsa andriesi, anche se ho sentito parlare di imprenditori biscegliesi..in questo caso i miei dubbi su un'eventuale trasferimento aumenterebbero....è logico che non lo farebbero per questa stagione , ma nelle successive...spero di sbagliarmi...anzi voglio sperare che siano solo delle stupide supposizioni che sto facendo prima di mettermi a dormire...chi sa qlcs mi dica

Questa cazzata del trasferimento del titolo sportivo spero sia l'ultima cazzata che ci regala Attimonelli.

Il suo addio all'Andria....

Non lo voglio sentire più....

casteldelmonte ha scritto:ragazzi ma qlcn sa con certezza cosa dicono i regolamenti per quel che riguarda il trasferimento dei titoli societari da una città all'altra??..io diffido di ATTIMONELLI questo sì , ma non penso che sia del tutto campata in aria la condizione che aveva richiesto...non aveva senso...ed inoltre perchè il dott. MUSCI cmnq non gli e l'ha voluta dare...poteva cmnq simbolicamente esprimersi in maniera tassativa sull'opposizione a questo tipo di operazione, inoltre spero che l'assetto di maggioranza sia cmnq costituito dsa andriesi, anche se ho sentito parlare di imprenditori biscegliesi..in questo caso i miei dubbi su un'eventuale trasferimento aumenterebbero....è logico che non lo farebbero per questa stagione , ma nelle successive...spero di sbagliarmi...anzi voglio sperare che siano solo delle stupide supposizioni che sto facendo prima di mettermi a dormire...chi sa qlcs mi dica

io so ke i titoli sportivi di società professionistiche nn si possono spostare in altre città