[Coppa Italia] Andria - Manfredonia 0-0

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ANDRIA: Andria, l´Amministratore Troia a TLP, "Il pubblico ci darà la carica per la salvezza"
mercoledì 12 agosto 2009
A poche ore dall´inizo del derby di Coppa Italia contro il Manfredonia abbiamo avvicinato l´Amministratore Delegato dell´Andria Bat, Nuccio Troia, che ci ha concesso questa intervista in esclusiva per TuttoLegaPro.com

Che ne pensa di questi gironi di Lega Pro misti?

"Secondo me hanno fatto una cosa giusta perché ci sarà un confronto tra club del nord e del sud. Posso definire la cosa avvincente e affascinante, perché è una sorta di serie B2 che da stimoli, perché ci sono nuove squadre da affrontare e non più le solite del centro-sud".

Dopo gli ultimi innesti, tra cui quello del bomber Dionigi, l’Andria tornerà sul mercato?

"Certo, sicuramente si rafforzerà con l’ingaggio di due pedine, però non bisogna pensare solo ad acquistare, ma anche a sfoltire la rosa. Per ora ogni reparto sembra ben organizzato, però con il tempo vedremo quale modificare. Posso dire che l’Andria sarà sul mercato fino al 31 agosto".


Quali sono gli obiettivi dell’Andria per questa stagione?

"Beh, la salvezza innanzitutto. Raggiungendo quanto prima la soglia dei 42-43 punti. Questo sarebbe come aver vinto un campionato".

Cosa gli è piaciuto di più del derby contro il Barletta?


"Prima di tutto il pubblico, che è sempre fedele alla squadra della città e si presenta numeroso, cosi come nella presentazione di ieri, erano circa 3000 spettatori. Poi si vede la mano di mister Biagioni, che ha messo in campo la squadra con un 4-3-3 aggressivo, che offende. I giocatori correvano molto e la squadra era compatta

Fonte: tifoandria.forumattivo.comtuttolegapro.com

ANDRIA-MANFREDONIA 0-0


ANDRIA 4-3-3: Pazzagli, Ceppitelli, Di Simone, Paolucci (dal 37° s.t. De Santis), Goisis, Braca, Infantino (dal 3° s.t. Doumbia), Bellavista, Mastrolilli, D’Allocco, Rizzi (dal 19° s.t. Sy).

Panchina: Mennella, Nicolao, Sportillo, Iennaco.

MANFREDONIA 4-3-3: Gropponi, Di Pasquale, Sabatino, Stella, Parisi, Nossa, Mignogna (dall’11° s.t. Giglio), Napoletano, Napoli, Arcuri (dal 31° s.t. Vitiello), Arigò (dal 37° s.t. Luppi).

Panchina: Fortunato, Cinquepalmi, Carrieri, Perrone.

AMMONITI: Sabatino (M) per gioco falloso.

Spettatori: 2.000 ca. Presente una sparuta rappresentanza di tifosi del Manfredonia (15 ca.).

Angoli: 6-2 per il Manfredonia.

Arbitro: sig. Affinito di Frattamaggiore.

I MIGLIORI: Ceppitelli (Andria) - Napoli (Manfredonia).

Andria e Manfredonia si affrontano per la seconda giornata di COPPA LEGA PRO in un derby avaro di emozioni.

In un primo tempo abulico, bisogna attendere il 28° per annotare un’azione degna di cronaca, con Mastrolilli che sciupa una grossa occasione su cross invitante di Rizzi dalla destra.

Al 40° azione personale di Infantino che, liberatosi al tiro al limite dell’area, calcia fuori di poco alla destra di Gropponi.

Secondo tempo decisamente più vivace, grazie anche all’ingresso di Doumbia che anima le iniziative offensive andriesi.

Al 3° tiro di D’Allocco dal limite dell’area, fuori di poco.

Al 16° Rizzi colpisce il palo esterno su suggerimento di Mastrolilli.

Al 19° Doumbia calcia a lato approfittando di una distrazione difensiva degli avversari.

Al 20° tiro ancora dell’inesauribile D’Allocco, con la palla che si spegne sul fondo alla destra di Gropponi.

Al 22° Punizione dal limite per il Manfredonia: Stella manda la palla alta sulla traversa.

Al 27° tiro di Giglio, agevole preda di Pazzagli.

Al 28° Doumbia sbaglia a pochi metri dalla porta un gol quasi fatto su cross rasoterra di Sy.

Al 30° D’Allocco calcia un diagonale che non impensierisce il portiere avversario.

Al 34° Tiro di Napoli, para Pazzagli.

Finisce con 4° di recupero una gara che ha detto poco quanto niente. Biagioni ha preferito far riposare alcuni titolari, mandando in campo una formazione con alcune pedine che sino ad ora non avevano giocato molto.

Dall’altro lato, Mister Bucaro ha mandato in campo la migliore formazione, in attesa che la società dia forti segnali con l’arrivo (si spera) di alcuni rinforzi.

Francesco Casiero
Fonte
tifoandria.forumattivo.comtuttalac.it

Scossa Doumbia All’Andria non basta

ANDRIA-MANFREDONIA 0-0

ANDRIA (4-3-3) Pazzagli; Ceppitelli, Goisis, Braca, Di
Simone; Paolucci (38’ s.t. De Santis), Bellavista,
D’Allocco; Rizzi (20’ s.t. Sy), Mastrolilli, Infantino (4’ s.t.
Doumbia). All. Biagioni.

MANFREDONIA (4-4-2) Groppioni; Di Pasquale, Parisi,
Nossa, Sabatino; Mignogna (11’ s.t. Giglio), Napolitano,
Stella, Arigò (38’ s.t. Luppi); Napoli, Arcuri (31’ s.t.
Vitiello). All. Bucaro.

ARBITRO Affinito di Frattamaggiore (Na).

NOTE Spettatori circa 2000. Ammoniti. Di Simone,
Sabatino. Angoli 2-5

ANDRIA - Derby senza reti e con poche emozioni, quasi
tutte nella ripresa e di marca andriese. Nella prima parte
di gara il Manfredonia mostra un maggiore dinamismo,
ma non arriva mai al tiro. L’azione più pericolosa, invece,
la confeziona Rizzi per Mastrolilli che prova la deviazione
acrobatica a pochi passi dalla porta, ma spedisce alto.
All’inizio della ripresa Biagioni inserisce Doumbia e
l’Andria cambia passo: un paio di iniziative dell’ivoriano
creano scompiglio. D’Allocco ci prova dalla distanza, poi
è Mastrolilli a servire Rizzi che supera Groppioni, ma è
fermato dal palo. Chance per D’Allocco e Napoli, e, in
pieno recupero è annullato un gol all’Andria. Sy si libera
sulla linea di fondo e mette al centro per Mastrolilli che
devia in rete, ma il guardalinee segnala una posizione
irregolare dell’attaccante andriese.

(Fonte: Gazzetta dello Sport - articolo di Peppino Ernesto)