[8^ Giornata] Scafatese - Andria

Mi sembra di vedere un film già visto!
Questo è lo stesso campionato dell' anno scorso......CHE VERGOGNA

DI LEO DIMETTITI

SCAFATESE - ANDRIA 1-0

Marcatori: 4' Rapino (Scafatese)

A breve la cronaca e i commenti....

ma css purtir da dià l'ann bgghioit

URGE PORTIERE!!questa partita l abbiamo persa per colpa sua[i]

be nn so se sia proprio colpa del portiere al 100%...
io dico una dormita della difesa...

un portiere alto due metri non puo' non prendere quella palla
abbiamo pero gia parecchi punti grazie alla coppia spitoni amadio
ORA BASTA

Abbiamo fatto schifo!!!
Solita trama gol regalato poi allo sterile attacco per tutta la partita.
Il direttore generale dell'Andria: "abbiamo giocato meglio noi, abbiamo praticamente sempre tenuto palla noi". Vuol dire che siamo proprio fessi perchè alla fine i tre punti sono andati a loro.

si ma sulla tr4acersa la difesa è stata immobile....
io dico 50 e 50

io invece dico che hanno sbagliato al 40% il portiere che c'ha messo del suo ma al 60% la difesa che ha fatto una dormita di gruppo incredibile sul gol

mi sembra che se amadio avesse respinto quel pallone staremmo a parlare di un'altra partita.
la scafatese non ha fatto NIENTE,ha preso la posta in palio con il minimo sforzo.
stradeluso per il risultato(immeirtato) ma fiducioso per il futuro,il gioco non mi è apparso male.
anche se sono i punti quelli che contano
PS ma non ci sono portieri svincolati DECENTI per il calciomercato di gennaio?

cmq da notare l'ingresso in campo di falcone...
e la super partita di sportillo(da 10)

dobbiamo essere bravi a reagire subito domenica con l'isola liri in casa visto che non e una squadra fortissima visto che oggi ha perso in casa con il barletta che ci ha scavalcato in classifica

ora ho controllato il calendario e ho visto che abbiamo 2 partite di seguito in casa isola liri e catanzaro poi cassino in trasferta e cosenza in casa quindi escludendo la partita di domenica nelle altre 3 partite saranno tutte con squadre che aspirano alla promozione diretta o almeno ai play off e allora stiamo messi male ecco perche oggi dovevamo prendere almeno un punto visto che la scafatese non ha espresso gioco e noi dovevamo essere piu bravi a sfruttare meglio le occasioni avute vedi quella con doumbia quindi oltre a essere sotto accusa il portiere e la difesa anche l'attacco non ha brillato come doveva e rebecchi ancora non mi convince molto il centrocampo non e stato molto superiore agli altri reparti pero ha fatto meglio anche se non di troppo di domenica scorsa ora di leo dovra farsi sentire se no con questo calendario rischiamo di andare in zona play out ma io non ci spero proprio perche un annata come quella dell'anno scorso non la voglio rivivere ora ci dobbiamo ricompattare e andare uniti verso la vittoria spero di domenica prossima allo stadio dovremo essere in tanti per incitare i nostri begnamini a non mollarre fino al novantesimo minuto

LeoneRampante ha scritto:Abbiamo fatto schifo!!!
Solita trama gol regalato poi allo sterile attacco per tutta la partita.
Il direttore generale dell'Andria: "abbiamo giocato meglio noi, abbiamo praticamente sempre tenuto palla noi". Vuol dire che siamo proprio fessi perchè alla fine i tre punti sono andati a loro.

Ho visto la partita in tv e posso dire che oggi abbiamo giocato sicuramente meglio della scafatese.
il gol lo abbiamo preso da polli (cmq il portiere è impresentabile) e la squadra di casa ha smesso di giocare dalla metà del primo tempo!
diciamo che la partita di oggi fa il paio con quella di domenica scorsa, che non meritavamo di vincere ed invece abbiamo vinto!

invece io dico che la fortuna ci deve ancora dei punti come quelli della prima partita contro il manfredonia

SCAFATESE - ANDRIA 1-0

Marcatori: 4' Rapino (Scafatese)

SCONFITTA IMMERITATA: IL SOLITO BLACK-OUT CI COSTA 3 PUNTI!!!

Il copione non cambia, l’Andria torna da Scafati con 0 punti e tanti, tantissimi rimpianti. La formazione è quella prevista alla vigilia, con Rebecchi e Cavaliere in attacco. Doumbia e Romito esterni , Iennaco e Cazzarò centrali di cetrocampo. Difesa confermatissima (Goisis, Sgarra, Sportillo, Di Simone) e in porta Amadio.

1° tempo - Partita subita in salita, come spesso accade negli ultimi tempi. Dopo il gol sfiorato dal solito Goisis su azione di calcio d’angolo al 1’, arriva la doccia fredda. Al 4’ minuto è la Scafatese a portarsi in vantaggio: su calcio di punizione dal limite destro dell’area, uscita incerta di Amadio e palla che si stampa sulla traversa. Pronto alla ribattuta in rete Rapino, che lasciato colpevolmente solo dalla difesa andriese riesce a insaccare di testa e a portare in vantaggio la Scafatese. Come nelle precedenti partite, subiamo gol a freddo, su errore madornale della difesa e del portiere. La reazione dell’Andria è praticamente nulla, con la Scafatese che si propone più volte in avanti e l’Andria che fatica ad uscire dalla propria metà campo. Al 14’, un incerto Amadio si fa sfuggire la palla su tiro innocuo della Scafatese. Per fortuna nessuno della Scafatese ne approfitta, e il portiere andriese riesce a recuperare. Amadio è bravo sulle parate d’istinto, ma sulle prese riesce sempre a farsi sfuggire la palla, e questo è il suo grosso limite. Il nervosismo dei giocatori andriesi è palpabile. Cazzarò riesce a farsi ammonire al 10’, ed è graziato dall’arbitro al 16’, che dopo un fallaccio su un giocatore avversario, decide di non ammonirlo. L’Andria è praticamente inesistente, e l’unica soluzione sono i soliti lanci lunghi che si trasformano sistematicamente in palla recuperata per la Scafatese. La confusione la fa da padrona: al 18’ Amadio prende con la mani un retropassaggio di un suo compagno, regalando una punizione in area alla Scafatese, che per fortuna si conclude con un nulla di fatto. Al 22’ l’ultima azione offensiva di tutta la partita da parte della Scafatese, con Marzocchi che dal limite prova a sorprendere Amadio, che para in due tempi (come al solito non riesce a bloccare subito la palla!!!). Finalmente l’Andria si sveglia e cerca di reagire, anche se lo fa in maniera molto nervosa e confusa. Mentre la Scafatese dal 23’ si limita solo a difendere per tutto il resto della partita, impensierendo l’Andria solo al 28’ (su palla persa da Iennaco a centrocampo, altro copione già visto), con un tiro da 40 metri che si spegne sul fondo. Molte le azioni offensive dell’Andria, che si concludono con un nulla di fatto. Al 31’, bella azione di Cavaliere sulla fascia, cross al centro per l’accorrente Doumbia che commette fallo di mano e non sfrutta al meglio l’occasione. Al 37’ Rebecchi si trova solo contro due difensori della Scafatese, ma perde malamente palla. Sul finale del primo tempo, l’occasione più ghiotta per la squadra biancazzurra. Su cross di Iennaco, spettacolare girata in area di Cavaliere con palla che si stampa sfortunatamente sulla traversa. Il primo tempo si conclude con l’Andria che cerca di arrivare al pareggio, con un manovra poco convincente e azioni offensive che si spengono al limite dell’area di rigore della Scafatese.

2° tempo – La ripresa è un lungo e sofferto “monologo” da parte della squadra andriese, che cerca con ogni mezzo di arrivare al pareggio, giocando molto più sulle fasce (finalmente) e rendendosi pericolosa in molte occasioni. Le uniche azioni di rilievo sono quelle dei biancazzurri, mentre la Scafatese si limita a difendere con uno schema che denominerei 9-1 (cioè 9 in difesa e 1 a centrocampo). Dopo 2’, su cross perfetto di Romito (il migliore in campo), Doumbia solo davanti al portiere spreca colpevolmente gettando la palla fuori. Al 58’ è ancora l’Andria a rendersi pericolosa nell’intasata area della Scafatese, che riesce a spazzare prontamente. Al 64’, finalmente e con colpevole ritardo, Di Bitonto&Di Leo decidono di mandare in campo l’andriese Lattanzio al posto di Doumbia, con Rebecchi che va a schierarsi sulla fascia sinistra al posto dell’ivoriano. I risultati sono immediati. Lattanzio nel giro di 10 minuti riesce a rendersi più volte pericoloso: al 65’ cross del solito Romito, Lattanzio sfiora il gol di testa su pregevole girata da grande centravanti. Tre minuti dopo, ancora Lattanzio a rendersi pericoloso su bella verticalizzazione di Di Simone. Finalmente arriva la sostituzione di Cazzarò (tra i peggiori in campo), che al 70’ esce per far posto a Rescio. Insomma, un secondo tempo a senso unico con Lattanzio che finalmente riesce a dare un’identità all’attacco andriese. Grande protagonista è ancora Romito: al 77’ ruba palla al centrocampo, salta un paio di avversari e riesce a conquistare un prezioso calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore della Scafatese. Da segnalare il debutto di Falcone, che a 12’ minuti dalla fine rileva uno spento Rebecchi. Con l’ingresso di Falcone, lo schema si trasforma in un più offensivo 4-3-3, che non porta i risultati sperati. Nell’ultimo quarto d’ora da segnalare solo un cross di Cavaliere, con Lattanzio che non riesce ad arrivare sulla palla. Per il resto, tanto tempo perso dalla Scafatese e di dirigenti della panchina campana, con attimi di nervosismo tra Sportillo ed elementi della panchina scafatese.

COMMENTO – Sconfitta immeritata per l’Andria. La Scafatese ha fatto il minimo indispensabile per portare a casa i 3 punti, mentre l’Andria ha cercato di mettere tanto cuore e grinta per cercare vanamente il pareggio. E’ lo stesso copione visto in altre gare: per il tipo di partita sembrava la prima gara col Manfredonia, con l’Andria che ha fatto la partita e i sipontini che conquistarono i 3 punti. Per l’approccio iniziale alla gara, è lo stesso copione visto nelle partite contro Pescina, Vibonese e Lamezia: un black-out nei primi 20 minuti ci è costato la gara. Per fortuna col Lamezia è andata bene alla fine, ma l’approccio iniziale è sempre lo stesso. Amadio incerto quando deve bloccare palla (sarebbe opportuno mettere la colla sui guanti!!!). Cazzarò fuori forma: lanci lunghi inutili e tante palle perse a centrocampo. Così come Iennaco, che non è il giocatore visto a inizio campionato. Da elogiare Cavaliere, che nonostante non si fosse allenato per l’intera settimana, è riuscito a giocare discretamente e correre tutti i 90’. La speranza è che questa partita abbia fatto capire finalmente a Di Leo che Lattanzio deve essere l’attaccante titolare di questa squadra: in 25’ minuti, ha sfiorato 4 volte il gol, giocando a tutto campo. A un certo punto l’ho visto andare a recuperare palla a centrocampo, riuscendoci e conquistando un’importante punizione. Propongo all’Andria di assumere uno psicologo, oppure un nuovo allenatore in grado di far scendere in campo una squadra concentrata. Non è possibile avere black-out in tutte le partite, che ci costano punti su punti. Oggi un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma le sostituzioni ritardate e il solito black-out ci hanno portato alla quarta sconfitta stagionale. Speriamo bene per le prossime gare (due in casa consecutive): vogliamo i 6 punti!!!!

mi accontenterei anche di 4 punti esprimendo anche un buon gioco

ANDRIA: rialzarsi non sempre basta

19/10/08 ore 18:34 da Ufficio Stampa

Anche a Scafati l'ANDRIA paga a caro prezzo l'atteggiamento metamorfico che ormai la contraddistingue da inizio di campionato.
Smarrita nelle battute iniziali di gara, la squadra riesce poi a ritrovare il bandolo della matassa col passare dei minuti ma, come si sa, giocare una gara a rincorrere il risultato inizialmente compromesso, non è mai facile. Infatti, l'undici azzurro anche stavolta non riesce a riequilibrare le sorti dell'incontro, che termina sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa. Alla fine, non bastano dunque i sessanta minuti abbondanti di gioco ordinato e propositivo per cancellare i primi, purtroppo fatali, minuti di gara.

quoto

PAGELLE DI TIFOANDRIA

Andria 5.5: Il solito black-out nei primi 30 minuti ci costa 3 punti. I restanti 60 minuti sono tutti grinta e cuore, e il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto. Nel secondo tempo si è visto finalmente un accenno di gioco, con Romito che sulla fascia sembrava un treno. Ripartire da questa sconfitta è l’imperativo, con l’obiettivo di conquistare 6 punti nelle due partite consecutive in casa.


Amadio 4: Poco impegnato per gran parte del match, riesce a commettere un errore grave sull’unica vera occasione da gol della Scafatese ed è quindi colpevole insieme alla difesa del gol segnato dalla Scafatese. Sempre impreciso sulle prese: tutte le parate si svolgono sempre in due tempi. Con la colla sui guanti diventerebbe un buon portiere.

Goisis 5.5: Sfiora il gol al 1’ minuto con colpo di testa da calcio d’angolo. Buona partita, ma da un terzino (che non è il suo ruolo naturale) ci si aspetta un po’ più di spinta. Fuori ruolo.

Sgarra 5.5: Prestazione buona, ma macchiata dalla mancata chiusura sul gol della Scafatese. Il capitano dovrebbe guidare la squadra e la difesa, ma nelle ultime gare (compresa questa) non è esente da colpe sui tanti gol subiti dall’Andria.

Sportillo 6.5: Dorme insieme a tutta la difesa in occasione del gol che determina la sconfitta. Per il resto della gara è una diga insuperabile: tutti i contropiede della Scafatese si infrangono contro i piedi di Sportillo, che in alcune occasioni è bravo anche a far ripartire la squadra. Baluardo difensivo.

Di Simone 6: Primo tempo sottotono. Nella ripresa si è spinto con maggiore frequenza sulla sua fascia lasciando partire degli ottimi cross per i compagni. Ci vorrebbe un Di Simone anche sull’altra fascia. Indispensabile.

Romito 7: Ancora una volta il migliore in campo. Le azioni pericolose dell’Andria partono tutte da suoi cross. Bravo in molte occasioni anche in fase di interdizione. Quantità e qualità, al momento è l’unica fonte di gioco dell’Andria.

Iennaco 5.5: Corre molto nel tentativo di limitare le avanzate dei campani, a volte anche con le cattive maniere. Impreciso quando ha la palla tra i piedi, riesce in molte occasioni a regalare il pallone agli avversari: al 28’ una palla persa a centrocampo rischia di far capitombolare definitivamente l’Andria. Suo il cross per Cavaliere allo scadere del primo tempo, con palla che termina sulla traversa. Un turno di riposo lo gioverebbe.

Cazzarò 4: Ancora una partita inguardabile dello pseudo-regista dell’Andria. Sufficiente nella fase di interdizione, ma quello non è il suo ruolo. Dovrebbe essere la mente, il regista del gioca dell’Andria. Dai suoi piedi nascono solo lanci lunghi, inutili, che si trasformano in palla persa per l’Andria. Giustamente sostituito a metà del secondo tempo. Delusione.

Rescio 5: (dal 25’ s.t. al posto di Cazzarò) Il suo ingresso in campo fa ben sperare i tifosi andriesi, visto che in allenamento si è dimostrato un ottimo centrocampista. Purtroppo non è così. Molto nervoso, commette molti falli e non riesce a influire positivamente sulla partita. Rimandato.

Doumbia 5: Solo velocità, niente più. Stenta ad essere pericoloso, poca grinta e tanta imprecisione. Al 2’ minuto del s.t., su ottimo cross di Romito, spreca solo davanti al portiere la palla del possibile pareggio. Esce al 64’ per far posto a Lattanzio. Meglio tenerlo in panchina, e sfruttare la sua velocità negli ultimi minuti delle gare. Bocciato.

Lattanzio 6.5: (dal 19’ s.t. al posto di Doumbia) Entra e dopo 1’ sfiora il gol con una splendida girata di testa. Ha una voglia matta di mangiarsi il campo, il pallone e gli avversari. Si rende più volte pericoloso, e in 25’ minuti di partita riesce a mettere in mostra tutte le sue qualità di grande centravanti. Merita il posto da titolare.

Rebecchi 5.5: Prova qualche giocata ma senza effetto, per il resto sbatte di continuo contro il muro della Scafatese. Non riesce mai a rendersi veramente pericoloso. Sostituito al 78’ con Falcone. Sta deludendo tutte le aspettative che su di lui s’erano create. Da recuperare.

Falcone s.v.: (dal 78’ s.t. al posto di Rebecchi)

Cavaliere 6.5: Questa settimana s’è allenato poco, ma non si vede. Corre ed è sempre molto attivo nella fase offensiva. Ha cercato di imprimere velocità alla manovra dell’Andria, ma senza seguito dai compagni. Acciaccato.

Di Leo (Di Bitonto) 4.5: Se la squadra commette i soliti errori ormai da quattro partite, la colpa e le responsabilità sono tutte dell’allenatore. Qualcuno dirà che c’è l’attenuante delle tante assenze. Ha ragione. Ma perché mettere due attaccanti in panchina e schierare un NON-ATTACCAN TE (Rebecchi) come attaccante? Ci vuole tanto a capire che Cazzarò è fuori forma e non va fatto giocare? Gli interrogativi sono tanti. Gli errori si ripetono, e sono sempre gli stessi. Finora avevo difeso Di Leo. Ma il ripetersi dei black-out, della mancata concentrazione in tutti i 90’, della mancanza di gioco corale, mi stanno facendo ricredere. Ora avrà due partite in casa per dimostrare alla società e ai tifosi di meritare la panchina dell’Andria.

Andria 4
Amadio 4.5
Goisis 6
Sgarra 5
Sportillo 5.5
Di Simone 6
Romito 6.5
Iennaco 5
Cazzarò 3(chi l'ha visto?)
Rescio 4.5
Doumbia 5.5
Lattanzio 7
Rebecchi 5.5
Falcone s.v
Cavaliere 6.5
Di Leo (Di Bitonto) 4

w andria ha scritto:Andria 4

Io mi sono divertito più nel vedere la partita di oggi che non quella vinta col lamezia...di certo non meritano un 4( per la prestazione)...de gustibus!

mah.....abbiamo giocato meglio di lamezia ma non perfettamente quindi li darei 5 ma alla fine della partita pero quello che conta di piu e il risultato quindi darei 3 facendo la media esce un 4

Da quello che ho visto nn direi che i ragazzi meritano un 4 in complessivo. La partita si è messa subito in salita e perciò nn sn riusciti a fare piu di tanto. Cmq ci hanno provato. Secondo me bisogna giocare piu cn palla a terra al posto dei lanci lunghi

tu quando gli daresti?